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Questo articolo è stato pubblicato il 22 maggio 2012 alle ore 12:01.
Articoli
Inagibilità per un capannone su quattro
decretato lo stato d'emrgenza (di P. Bricco) - I danni: 200 industrie colpite, sulle 6mila associate a Confindustria, e almeno 2mila dipendenti (sui 300mila rappresentati) che nelle prossime settimane resteranno senza lavoro per le fabbriche chiuse. La Cgil parla di 2mila imprese ferme e di oltre 5mila lavoratori rimasti casa
Terremoto, decretato lo stato di emergenza
dal nostro inviato Paolo Bricco
Ieri sera il premier Mario Monti è arrivato a Ferrara. Oggi visiterà le zone colpite. Questa mattina, alle 11,15, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, riferirà in aula su una situazione maledettamente complicata. Già ieri ha anticipato che si stanno valutando la deroga al patto di stabilità interno e il rinvio dei tributi per i Comuni colpiti. Oggi si terrà un consiglio dei ministri straordinario per varare lo stato d'emergenza