Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 26 gennaio 2013 alle ore 13:31.

My24

Liliana Segre è una dei sopravvissuti al campo di concentramento nazista di Auschwitz. Il convoglio di cui faceva parte insieme al padre, morto nel lager, partì il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione centrale di Milano e conteneva 605 ebrei: tornarono in 22.
Furono una ventina i convogli allestiti tra il 1943 ei l 1945 di cui fino ad ora si abbia notizia.

Ciascuno di essi, ora, è ricordato da una targa in cemento con caratteri in bronzo. Le venti targhe fronteggiano, nel progetto, il Muro dei Nomi, lungo 67 metri, e assumono un particolare valore simbolico nell'ambito del Memoriale della Shoah di Milano.

Il Memoriale della Shoah di Milano
Il 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, a Milano è prevista la cerimonia inaugurale del progetto del Memoriale, che, dopo la posa della prima pietra nel 2010, vede ora ultimata la parte dedicata alla testimonianza degli eventi e la sua apertura per un primo periodo alle visite di alcune scolaresche milanesi e nazionali. Nell'ambito della cerimonia verrà anche svelata la targa dedicata a Edmond J. Safra che dà il nome al piazzale antistante alla struttura, nel tratto di via Ferrante Aporti per il quale il Comune di Milano ha approvato a fine 2012 un progetto di riqualificazione.
La cerimonia di inaugurazione prenderà il via alle 10,45, coordinata dal vicepresidente della Fondazione, Roberto Jarach. Sono previsti, tra gli altri, gli interventi di Ferruccio de Bortoli (presidente della Fondazione, nonché direttore del Corriere della Sera), dell'arcivescovo di Milano Angelo Scola, del ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi, del sindaco Giuliano Pisapia, dell'ad di Fs Mauro Moretti e di Liliana Segre.

Il progetto del Memoriale, concepito per la prima volta nel 2002, prevede una superficie complessiva di oltre 7mila metri quadri e un costo di circa 10 milioni di euro. Le risorse sono state e sono reperite (mancano ancora all'appello circa due milioni) attraverso l'attività di sensibilizzazione portata avanti dalla Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, guidata da Ferruccio de Bortoli.

La storia del Memoriale di Milano così come quella del Museo della Shoah di Roma sono raccontate diffusamente sul numero di febbraio di Pagine Ebraiche.

La testimonianza
Liliana Segre aveva 13 anni quando, nel gennaio del 1944, fu presa e caricata su un carro merci insieme al padre e ad altri 603 ebrei per essere deportata al campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau. Lunedì 28 gennaio, a quasi 70 anni di distanza da quei fatti, Liliana Segre trasferirà i suoi ricordi e la sua memoria, dal Conservatorio di Milano, a partire dalle 10,30 di fronte a una platea di studenti milanesi. L'appuntamento è organizzato dal Conservatorio di Milano e dall'Associazione Figli della Shoah, in collaborazione con la Fondazione Memoriale della Shoah di Milano e il Gruppo 24 Ore. È prevista la diretta streaming sul sito www.ilsole24ore.com.

Il Giorno della Memoria
Dal 2000 il Giorno della Memoria in Italia coincide per legge (n. 211 del 20 luglio 2000) con il 27 gennaio, giorno in cui, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz. In realtà, però, in buona parte del Paese celebrazioni e lniziative collegate alle ricorrenza in ricordo della Shoah, cominciano prima e continuano anche nei giorni successivi, come segnala puntualmente il portale dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane nella sezione specifica dedicata al Giorno della Memoria.. Si è già svolto, per esempio, nei giorni scorsi, il Treno della Memoria, quello che potrebbe essere definito "istituzionale", che ha visto centinaia di studenti italiani in visita al campo di concentramento di Auschwitz, accompagnati dai ministri dell'Istruzione Francesco Profumo, della Giustizia Paola Severino, dalla presidente Rai Anna Maria Tarantola, dal presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Renzo Gattegna ed ai sopravvissuti al campo di sterminio Sami Modiano e Tatiana Bucci. Ma altri treni seguiranno.

Da Ancona a Vercelli
Sono innumerevoli le celebrazioni e le iniziative del Giorno della Memoria programmate in giro per l'Italia. Il sito internet dell'Ucei segnala tutte quelle con la partecipazione o il patrocinio dell'Ucei stessa o delle Comunità ebraiche sul territorio, da Ancona (dove alle 10, in sinagoga, il parlamentare europeo Niccolò Rinaldi terrà una conversazione sul tema "Piccola anatomia di un genocidio. Auschwitz e oltre") a Vercelli (dalle 16,15, "Ricordi-immagini-testimonianze e suoni"). In mezzo numerosi altri appuntamenti, tra cui quelli di Roma, dove oltre al 27 gennaio, è in programma la celebrazione ufficiale al Quirinale, con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (martedì 29 alle 11). E poi Milano, con la già citata inaugurazione del Memoria della Shoah, e il concerto al Conservatorio del 27 sera. A Torino, chiuderà una lunga serie di iniziative l'appuntamento del 4 febbraio con il film-intervista di Daniele Segre "76847 – Giuliana Tedeschi".

A Casale Monferrato, per restare in Piemonte, le celebrazioni in sinagoga (che risale alla fine del 1500) possono essere l'occasione anche per la visita al Museo dei lumi, piccola ma preziosa raccolta di Chanukkah.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi