Il pagellone del calciomercato

Arrivi: Seymour (c, Genoa), Ujkani (p, Palermo), Spiropoulos (d, Panathinaikos), Hauche (a, Racing), Acerbi (d, Genoa)
Partenze: Di Michele (a, Reggina), Granoche (a, Cesena), Iori (c, Padova), Sorrentino (p, Palermo), M. Rigoni (c, Genoa), Viotti (p, Cremonese), Moscardelli (a, Bologna)

FIORENTINA -Voto 7,5
Per la serie, sempre più in alto. La società viola rilancia le ambizioni di un progetto che nelle ultime settimane ha accusato qualche battuta di arresto fuori programma. Rossi è un giocatore che ha tutti i numeri per fare la differenza nel reparto avanzato. E' ancora fuori gioco per infortunio, ma tornerà prestissimo. Sissoko e Wolski contribuiranno senz'altro a dire la loro in mezzo al campo, mentre Compper e Nelson si giocheranno un posto da titolare in difesa. Vero, manca ancora un attaccante che garantisca gol a grappoli, ma Roma non è stata costruita in un giorno.
Arrivi: Rossi (a, Villareal), Vecino (c, Nacional), Larrondo (a, Siena), Wolski (c, Legia Varsavia), Compper (d, Hoffenheim), Nelson (d, Betis), Sissoko (c, Psg)
Partenze: Della Rocca (c, Siena), Olivera (c, Genoa), Cassani (d, Genoa)

GENOA - Voto 7
Pronti e via e il presidente Preziosi dà il mandato ai suoi uomini di mercato di procedere all'ennesima rivoluzione della sua gestione. Tantissimi gli arrivi e tantissime le partenze. La Serie B è a un passo, forse meno, e i margini di errore sono strettissimi. La squadra cambia nell'aspetto e nelle intenzioni. E' stata (ri)costruita seguendo le indicazioni del nuovo tecnico Ballardini. Potrebbe essere sufficiente, ma a patto che i nuovi innesti si integrino in fretta.
Arrivi: Floro Flores (a, Granada), Pisano (d, Palermo), Matuzalem (c, Lazio), Manfredini (d, Atalanta), Olivera (c, Fiorentina), Nadarevic (c, Varese), Portanova (d, Bologna), Cassani (d, Fiorentina), M.Rigoni (c, Chievo), Ortiz (c, Olimpia Asuncion)
Partenze: Merkel (c, Udinese), Canini (d, Atalanta), Anselmo (c, Palermo), Alhassan (d, Udinese), Pratto (a, Velez), Seymour (c, Chievo), Sampirisi (d, Chievo), Acerbi (d, Chievo)

INTER - Voto 7
Paulinho non c'è e l'assenza pesa come un macigno nel quartier generale neroazzurro. Perché l'affare, che sembrava fatto già mesi fa, è sfumato un'altra volta sul filo di lana. Tuttavia, non tutto il male viene per nuocere. Moratti consegna a Stramaccioni giocatori utili a tappare le falle più ingombranti a centrocampo. Non stelle, ma buoni interpreti, e si regala il lusso di investire sul domani (ma anche sull'oggi) con il giovanissimo Kovacic, che ha tutte le carte in regola per fare bene nel nostro campionato. Le partenze di Sneijder e Coutinho da archiviare nella cartella "speriamo di aver fatto bene". Rocchi meglio di Livaja?

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