Hack, Napolitano: ha servito e onorato l'Italia. Letta: l'Italia perde una protagonista assoluta della ricerca

Fabio Volo (Olycom)

Carrozza: ha dedicato la sua vita alla ricerca, senza dimenticare l'impegno per le battaglie civili
Il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza esprime «profondo cordoglio» per la scomparsa di Margherita Hack. «Ci lascia una donna eccezionale, che ha dedicato la sua vita allo studio, alla ricerca e alla divulgazione scientifica, senza mai dimenticare l'impegno per le battaglie civili e politiche. Ne sentiremo la mancanza».

Orlando: la sua capacità di cantare fuori dal coro ci mancherà
«Credo che l'anticonformismo e la capacità di cantare fuori dal coro, unito a una grande autorevolezza scientifica, abbia fatto di Margherita Hack una personalità la cui assenza peserà molto sul futuro del paese, impoverito significativamente dalla sua scomparsa». Così il ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, ricorda la scienziata scomparsa oggi. «Una grandissima personalità - sottolinea Orlando - che ha saputo influenzare contemporaneamente la scienza e la cultura, con un punto di vista talvolta scomodo per il pensiero dominante di un paese troppo spesso conformista».

Zanonato: una persona di straordinaria lucidità
«È una notizia davvero terribile». Così il ministro per lo sviluppo economico, Flavio Zanonato, commenta la morte di Margherita Hack. «Le ero molto legato, la conoscevo personalmente. Abbiamo fatto decine di iniziative assieme ed é una notizia che davvero colpisce perché era una persona di straordinaria lucidità - ricorda Zanonato -. Tenne una prolusione non più di due anni fa all'inaugurazione dell'anno accademico dell'università di Padova senza un appunto».

Bertola (Accademia dei Lincei): era l'Astronomia italiana
«Margherita era l'Astronomia italiana!» Così Francesco Bertola, collega, astrofisico e Accademico dei Lincei, ricorda Hack. «La sua morte é una grave perdita per l'astronomia italiana, per la società civile e per l'Accademia dei Lincei di cui era tra i soci più prestigiosi. Nonostante l'età avanzata - ricorda Bertola - era ancora molto attiva scientificamente e anche con conferenze divulgative. Gli astronomi italiani devono moltissimo a lei perché con la sua grandissima popolarità ha portato a far conoscere a tutti una scienza che molti sentivano lontana, rendendola comprensibile e affascinante».

Marino: il suo spirito critico ci mancherà
«La scomparsa di Margherita Hack - ha sottolineato il sindaco di Roma, Ignazio Marino - rappresenta una grande perdita per la cultura italiana. L'astrofisica fiorentina, infatti, oltre ad essere una scienziata che ha dato lustro al nostro Paese, è stata una donna di grande impegno, civile e sociale». Uno spirito «critico che sicuramente ci mancherà».

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