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Questo articolo è stato pubblicato il 02 ottobre 2013 alle ore 16:18.
L'ultima modifica è del 02 ottobre 2013 alle ore 12:46.
Fallito l'ultimo tentativo di mediazione
Silvio Berlusconi, continua a mostrare i muscoli. Il Cavaliere non voleva arrivare ad un voto di fiducia. Avrebbe voluto un Letta bis, ma con una serie di paletti. A partire dal fatto che il presidente del Consiglio e il Capo dello Stato avrebbero dovuto lanciare un messaggio forte sulla irretroattività della Severino. Oltre all'ipotesi di un rimpasto di governo. La replica di Letta, per voce di Franceschini, é stata negativa: domani si vota la fiducia, nessuna trattativa. Sulla stessa linea Alfano e i ministri Pdl: il partito deve votare compatto per il prosieguo del governo.
Cuperlo: Letta farà un discorso forte. Fassina: basta con la demagogia del Pdl
Il discorso con il quale oggi Enrico Letta si presenterà alla Camera sarà «un discorso forte, con impegni precisi per risolvere i problemi del Paese. Prevede un impegno di governo di ampio respiro, non di pochi mesi», ha detto Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria Pd. «Una crisi non ce la possiamo permettere, basta con la demagogia a valanga da parte del Pdl, bisogna mettere la politica del paese su un binario serio, ridurre le tasse per famiglie e imprese», ha detto Stefano Fassina, viceministro all'economia, ai microfoni di Radio 24.
Alfano e Lupi: tutto il Pdl voti la fiducia a Letta
«Rimango fermamente convinto che tutto il nostro partito domani debba votare la fiducia a Letta. Non ci sono gruppi e gruppetti», ha detto il segretario del Pdl, Angelino Alfano. «Sono sempre più convinto che non questo o quel gruppo, ma tutto il nostro partito debba votare la fiducia al governo», ha ribadito Maurizio Lupi su Twitter.
Epifani: se fiducia non sarà un governicchio
«Se domani (oogi, ndr) finisce come ci auguriamo, non avremo un governicchio, ma un governo stabile che serve all'Italia», ha assicurato Guglielmo Epifani parlando, all'assemblea dei gruppi parlamentari del Pd, di una possibile rinnovata fiducia a Enrico Letta.
Furlan (Esercito di Silvio): traditori, polvere erano e polvere ritorneranno
L'Esercito di Silvio, intanto, ha stroncato «i traditori» definendoli «zucche vuote che hanno ottenuto la poltrona grazie ai voti di Berlusconi» e ammonendoli che «polvere erano e polvere ritornerenno». «E come la polvere li spazzeremo via», promette Simone Furlan.
I senatori del M5s presentano mozione di sfiducia.
I senatori del Movimento 5 Stelle presenteranno oggi una mozione di sfiducia contro il Governo, per evitare che il premier possa dribblare il voto parlamentare del Senato. Il gruppo stellato ha smentito ogni ipotesi di uscita dall'aula dei senatori M5S al momento del voto. Fratelli d'Italia sta lavorando: la presidente dei deputati Fdi Giorgia Meloni ha reso noto che stanno raccogliendo le firme per la presentazione di una mozione di sfiducia contro il Governo Letta in occasione del dibattito parlamentare sulla crisi. La posizione della Lega sarà definita nel corso di una riunione dei gruppi parlamentari alla presenza del segretario federale Roberto Maroni.
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