Forconi, Alfano: «Non faremo mettere a fuoco le città». In arrivo rinforzi a Torino. Irruzioni nei negozi

(Ansa)

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La protesta dei Forconi nelle città italiane

Gli scontri di Piazza Castello a Torino

Ed é polemica sulla lettera aperta inviata da Beppe Grillo alle forze dell'ordine in cui invita polizia e carabinieri a «unirsi al popolo e abbandonare i politici» sostenendo che la protesta di ieri «può essere l'inizio di un incendio o l'annuncio di future rivolte forse incontrollabili». Sul gesto dei poliziotti che si sono tolti i caschi, il leader dei Forconi Ferro ha detto che «è un'immagine meravigliosa, che rimarrà a lungo». «Dopo quattro anni di lavoro sembra che l'Italia si sia svegliata - ha aggiunto -. È stato un elettroshock».

Il ministro dell'Interno, alla fine dell'incontro al Viminale, ha però ribadito che il comportamento di quei poliziotti in piazza è privo di significato e non va strumentalizzato: «Un funzionario di Polizia, vedendo che il clima stava defribillandosi e stava venendo meno la tensione, ha detto ai nostri uomini che potevano un attimino togliersi il casco e abbassare le armature. E loro lo hanno fatto».

A Torino chiusi alcuni supermercati
Diversi problemi si stanno verificando nei supermercati del torinese per la protesta del movimento dei Forconi. A piccoli gruppi i manifestanti da questa mattina stanno cercando di impedire l'ingresso dei clienti e rendere difficoltoso il parcheggio tanto che alcuni hanno deciso di chiudere. Un blocco è stato rimosso dai carabinieri in corso Traiano davanti al Pam e all'Esselunga. Problemi anche alle Gru di Grugliasco, e al Mercato di via Botticelli. Chiusi gli Auchan di Corso Romania a Torino e Venaria a causa dei blocchi, così come il Carrefour di corso Grosseto e l'Ipercoop di via Livorno.

In via Garibaldi, strada pedonale che conduce a piazza Cappello, dove hanno sede diversi negozi, una cinquantina di persone sta costringendo i commercianti ad abbassare le serrande, sbattono le vetrine con mani e bastoni, urlando "chiudi, chiudi". «Stiamo valutando nuove forme di protesta per proseguire la nostra mobilitazione, ma sempre in modo civile e pacifico», ha detto il portavoce del coordinamento 9 dicembre di Torino, Andrea Zunino. Intanto, il 118 ha lanciato un appello ai manifestanti che stanno creando disagi alla circolazione perché agevolino il passaggio delle ambulanze, soprattutto nei casi di emergenza. Altre quindici persone - informa la Questura di Torino - sono state identificate questa mattina nella centrale piazza Castello, dove è stato rimosso un gazebo non autorizzato.

A Roma rafforzata sicurezza
Riunito in Prefettura a Roma il comitato per l'ordine pubblico per le misure di sicurezza da adottare per le mobilitazioni del movimento dei Forconi. Tra le misure decise la blindatura delle zone attorno a Montecitorio, Palazzo Chigi, Palazzo Madama e Quirinale. Nel corso della riunione è stato deciso anche di presidiare con le forze dell'ordine stazioni e snodi autostradali. Una manifestazione «con milioni di persone pronte ad assediare pacificamente Roma che durerà fin quando i politici non saranno andati via»: questi gli annunci dei leader del movimento dei Forconi, che promettono di chiamare in piazza nella Capitale manifestanti in massa per una protesta ad oltranza, ma pacifica. Ma l'assedio a Roma, a quanto annunciano, non dovrebbe essere domani ma la prossima settimana. Dirimente sarà il voto di fiducia di domani: se il governo non andrà a casa la protesta punterà sulla Capitale.

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