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Questo articolo è stato pubblicato il 09 giugno 2014 alle ore 11:07.
L'ultima modifica è del 09 giugno 2014 alle ore 14:20.
Settima partecipazione ai Mondiali per il Camerun, formazione che non ha mai brillato se non nell'edizione italiana del 1990 quando i ‘leoni indomabili', trascinati da Roger Milla, raggiunsero i quarti di finale. Per una formazione africana però si tratta di un record di partecipazioni. Si affacciano per la prima volta sul palcoscenico mondiale nel 1982 e proprio in quell'edizioni diedero del filo da torcere alla Nazionale Italiana che si laureò campione del mondo. L'Italia d Bearzot passò alla seconda fase superando il Camerun solo per differenza reti. L'uomo più rappresentativo della formazione camerunense è senza dubbio, oggi, Samuel Eto'o, quattro volte Pallone d'oro africano.
Tesserato come giocatore ma di fatto padre e padrone dello spogliatoio, alla sua esperienza si affida pienamente il ct tedesco Volker Finke, allenatore che non è visto di buon occhio dalla tifoseria africana per la mentalità troppo rigida che fatica ad amalgamarsi con una formazione formata da giocatori che tendono a puntare molto sulle qualità individuali più che sull'organizzazione. Finke ha preso il posto di un allenatore molto amato in patria quale era Jean-Paul Akono, al quale la federazione ha dovuto rinunciare perché colpito da una grave malattia. Eto'o , al suo ultimi mondiale – il quarto – potrebbe non essere più incisivo come è stato invece nelle edizioni precedenti. La squadra però può contare su diversi elementi di spicco come l'esperto portiere Itandje, e l'ottima coppia difensiva formata da N'Koulou e Chedjou .. In rosa una grande promesse destinata a sbocciare, magari definitivamente proprio in questo mondiale: l'attaccante Makoun. La qualificazione non è stata una passeggiata. Ha chiuso al primo posto il girone I della zona africana davanti a Libia, Repubblica democratica del Congo e Togo . Ma ha dovuto passare anche attraverso uno spareggio con la Tunisia pareggiando 0-0 all'andata e vincendo 4-1 la partita di ritorno.
Il cammino
Inserito nel gruppo A della fase a gironi con Brasile, Messico e Croazia. I Leoni esordiranno il 13/06 con il Messico. Il 19/06 incontreranno la Croazia e chiuderanno il girone il 23/06 contro il Brasile.
I convocati
Portieri: N'Djock (Fethiyespor) Itandje ( Torku) Assembé (Ea Guingamp)
Difensori: Biyik (Stade Rennais) Assou-Ekotto (Queens Park Rangers) Nyom (Granada) Nkoulou (O. Marsiglia) Matip (Schalke 04) Chedjou (Galatasaray) Bong (Olympiacos Pireo) Nounkeu (Galatasaray) Bedimo (Lione)
Centrocampisti: Loé ( Osasuna) Song ( Barcellona) Enoh (Ajax) N'Guemo (Bordeaux) II Makoun ( Stade Rennais) Mbia ( Siviglia)
Attaccanti: Eyenga ( Olympique) Aboubakar ( Lorient) Choupo-Moting ( Magonza) Moukandjo (Nancy) Olinga (Malaga) Zoua (Amburgo) Webó (Fenerbahce) Eto'o (Chelsea)
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