Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 09 giugno 2014 alle ore 11:10.
L'ultima modifica è del 10 luglio 2014 alle ore 17:57.

My24

Signore e signori, ecco a voi una delle selezioni più titolate del calcio internazionale. Tra Mondiali ed Europei, la Germania (che fino al 1990 raccolse trofei con la maglia della rappresentativa dell'Ovest) ha messo da parte la bellezza di 17 medaglie, così suddivise: 6 ori, 7 argenti e 4 bronzi. Ha vinto tre volte i mondiali (1954-1975-1990) e tre volte gli Europei (1972-1980-1996). Per la serie, con loro bisogna fare i conti (quasi) sempre. La Mannschaf (la "Squadra") gioca per arrivare fino in fondo, qualsiasi siano le condizioni di partenza. Nella Coppa del mondo, è dal 1978 che raggiunge almeno i quarti di finale. E nelle ultime tre edizioni, non è mai scesa dal podio. Seconda nel 2002, terza nel 2006 e nel 2010. In Sudafrica, nelle gare da dentro o fuori ha messo k.o prima l'Inghilterra (4-1), poi l'Argentina (4-0). Pareva che il suo cammino fosse inarrestabile ma la Spagna ha fatto muro. In semifinale, le Furie rosse hanno imbrigliato la nazionale di Joachim Löw e l'hanno trafitta con un colpo di Puyol. Nella finalina per il terzo posto, i tedeschi hanno avuto la meglio sull'Uruguay, ma le ragioni per fare festa erano evidentemente poche. In Brasile, ricomincia il canto. La Germania, inutile dirlo, è tra le squadre favorite per la conquista del trofeo.

Si dirà, tutto troppo facile. Nove vittorie su dieci partite con 36 gol all'attivo, il bottino più alto registrato nei gruppi di qualificazione europea. Come ampiamente prevedibile, la Germania ha ritirato il tagliando per Brasile 2014 senza registrare scossoni particolarmente preoccupanti. Sulla sua strada, avversari tutt'altro che insuperabili (Austria, Irlanda, Kazakistan e Far Oer), tranne uno, la Svezia di Zlatan Ibrahimovic, che infatti ha creato non pochi grattacapi al gruppo di Löw. Nella gara di andata, disputata all'Olympiastadion di Berlino, capita l'inverosimile. Tedeschi avanti 4-0 al 55' e poi raggiunti nei minuti di recupero dalla rete di Elm. Roba da non dormirci la notte. Al ritorno, a Solna, è un'altra musica. Svezia avanti 2-0 al 42' ma superata e annichilita 15 minuti più tardi anche e soprattutto per merito di Schürrle, autore di una tripletta. Finisce 3-5 per i tedeschi, che danno spettacolo sul campo dei rivali più accreditati pur avendo la qualificazione già in tasca da due turni. Capocannoniere del girone, l'ex alfiere del Real Madrid oggi all'Arsenal, Mesut Özil.

Nel 4-2-3-1 di Löw non mancano mai dinamicità e talento. Distribuiti uniformemente in lungo e in largo per il campo e pure in panchina. Se la mediana è da brividi, con Lahm e Schweinsteiger a garantire muscoli e saggezza davanti alla difesa, il reparto avanzato è da standing ovation. C'è soltanto l'imbarazzo della scelta. Götze, Kroos, Özil, Reus, Schürrle, Müller hanno i numeri e le qualità per far venire il mal di pancia alle migliori difese al mondo. Con loro sulla trequarti, la Germania può permettersi il lusso di non rimpiangere troppo l'assenza del centravanti viola Mario Gomez, lasciato a casa perché non ancora completamente ristabilito dall'infortunio che l'ha costretto a saltare tutto il campionato. Al suo posto, il c.t. tedesco potrebbe decidere di schierare il navigatissimo Klose, abile a far salire la squadra e a giocare di sponda. Tra gli intoccabili del reparto difensivo, il portiere Neuer e il centrale Boateng.

IL CAMMINO
La Germania è stata inserita nel gruppo G della fase a gironi insieme con Ghana, Stati Uniti e Portogallo. Questo il suo calendario: 16/6 Germania-Portogallo; 21/6 Germania-Ghana; 26/6 Stati Uniti-Germania.

I CONVOCATI
Portieri: Neuer (Bayern Monaco), Zieler (Hannover), Weidenfeller (Borussia Dortmund).
Difensori: Lahm (Bayern Monaco), Mertesacker (Arsenal), Boateng (Bayern Monaco), Hummels (Borussia Dortmund), Howedes (Schalke 04), Grosskreutz (Borussia Dortmund), Ginter (Friburgo), Durm (Borussia Dortmund).
Centrocampisti: Schweinsteiger (Bayern Monaco), Özil (Arsenal), Khedira (Real Madrid), Kroos (Bayern Monaco), Götze (Bayern Monaco), Draxler, (Schalke 04) Kramer (Borussia M'bach).
Attaccanti: Klose (Lazio), Podolski (Arsenal), Schürrle (Chelsea), Reus (Borussia Dortmund), Müller (Bayern Monaco).

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.