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Questo articolo è stato pubblicato il 09 giugno 2014 alle ore 11:07.
L'ultima modifica è del 09 giugno 2014 alle ore 14:20.
Tre partecipazioni e ben poche soddisfazioni per la Grecia ai campionati del Mondo. Gli ellenici però non sono mai da sottovalutare come hanno dimostrato agli europei del 2004 laureandosi campioni a sorpresa. Fernando Santos, il tecnico di origine portoghese che ha preso il posto di Rehhagel, sa di non avere a disposizione una squadra di fenomeni e si è adattato adottando un modulo molto simile al nostro ‘catenaccio', con un atteggiamento tattico poco spregiudicato (una sola punta) e molto accorto e concentrato nella fase difensiva. Ma soprattutto mirato a non lasciar giocare e ragionare le squadre dotate di un maggior tasso tecnico. Come l'Italia, la federazione greca ha un suo codice etico da rispettare che ha mietuto una vittima , il centrocampista dell'Aek Atene Giorgos Katidis, reo di aver festeggiato un gol a torso nudo e con il saluto nazista. Anche tra le fila greche ci sarà molta ‘Italia'. Rivedremo infatti in campi giocatori che militano nel nostro campionato come Torosidis, Tachtsidis , Kone , Christodoulopoulos . Santos arriva al mondiale orfano di una vera e propria stella sulla quale puntare. Se fino a qualche mese si poteva identificare Mitrologu come faro da seguire, negli ultimi tempi il giocatore si è un po' perso essendo stato accantonato dal Fulham per le difficoltà di recupero fisico che lo hanno tenuto quasi fermo al palo per tutto il finale di stagione. E così scatta, per Santos, un vero e proprio piano B che consente nell'affidarsi ai veterani di maggiore esperienza come Salpingidis e Samaras. Tra gli uomini più interessanti della rosa ellenica c'è Konstantinos Manolas, difensore centrale di 23 anni, rivelazione dell'ultima Champions League e nel mirino di mercato di tante grandi d'Europa. La Grecia si è qualificata per questo mondiale chiudendo al secondo posto il gruppo a pari punti con la Bosnia e vincendo il doppio confronto dei playoff contro la Romania.
Il cammino
La Grecia è inserita nel Gruppo C della fase a gironi di Brasile 2014, insieme a Giappone, Colombia e Costa d'Avorio. Proprio contro la Colombia esordirà il 14/06 , poi giocherà il 24/6 con il Giapponeper concludere il 24/6 con la Costa d'Avorio.
I convocati
Portieri: Karnezis (Granada), Glykos (Paok), Kapino (Panathinaikos).
Difensori: Manolas (Olympiakos), Holebas (Olympiakos), Papastathopoulos (Borussia Dortmund), Moras (Verona), Tzavellas (Paok), Vyntra (Levante), Torosidis (Roma).
Centrocampisti: Tziolis (Kayserispor), Samaris (Olympiakos), Maniatis (Olympiakos), Katsouranis (Paok), Karagounis (Fulham), Tachtsidis (Torino), Fetfatzidis (Genoa), Christodoulopoulos (Bologna), Kone (Bologna).
Attaccanti: Salpingidis (Paok), Samaras (Celtic), Mitroglou (Fulham), Gekas (Konyaspor).
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