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Questo articolo è stato pubblicato il 15 giugno 2014 alle ore 02:23.
L'ultima modifica è del 15 giugno 2014 alle ore 13:53.
Bene così. La vittoria è arrivata secondo pronostico e premia una squadra che ha saputo gestire il gioco, rallentando quando era il caso di rallentare e accelerando quando bisognava far male. L'Inghilterra ha tentato di metterci in difficoltà, ma a un certo punto ha mollato fisicamente. Il grande caldo ha prosciugato soprattutto le loro energie visto che giocano di più in stagione.
Ora il girone si mette al meglio, perchè la sconfitta dell'Uruguay con il Costarica, che evidentemente è stato sottovalutato da tutti, permette di continuare con tranquillità e magari di dosare gli sforzi. I nostri punti di forza sono stati il centrocampo che è tra i migliori senz'altro di questo Mondiale e l'asse di destra tra Candreva e Darmian che ha messo in difficoltà gli inglesi. Ecco, il loro difetto principale è stato proprio quello di non essere stati capaci di rimediare tatticamente a questo evidente squilibrio.
Faccio davvero i complimenti a tutti i ragazzi, Sirigu non ha fatto sentire la mancanza di Gigi Buffon e Mario Balotelli ha mostrato grande generosità e grande maturità (speriamo che duri, semmai). Se proprio devo fare dei nomi a proposito di migliori in campo cito Darmian, che all'esordio ha dimostrato una autorevolezza impressionante, Marchisio, che ha segnato ma ha anche fatto una gara di grande sacrificio e dedizione, e Candreva che ha servito un assist splendido a Balotelli. Pirlo ancora una volta si è dimostrato "fuori categoria".
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