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Questo articolo è stato pubblicato il 20 giugno 2014 alle ore 11:00.

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Gli inglesi tiferanno per l'Italia oggi: solo una vittoria degli Azzurri contro il Costarica infatti può regalare loro una pur tenue speranza di restare nella Coppa del Mondo. Dopo la sconfitta di ieri sera contro l'Uruguay, solo una doppia vittoria dell'Italia sul Costarica oggi e sull'Uruguay martedi prossimo consentirebbe all'Inghilterra di essere ripescata sul numero di gol. Le statistiche però sono contro l'Inghilterra, dato che nessuna squadra che ha perso le prime due partite della World Cup è mai riuscita a restare in gioco.

Il clima a Londra è quindi di rassegnazione. Anche i commentatori e i giornali piú "patriottici" ammettono che la squadra inglese non ha giocato bene . Mentre nella partita contro l'Italia c'era stato un buon gioco di squadra e qualche guizzo di giovane talento, una speranza per il futuro, ieri sera la squadra inglese è sembrata "spenta e senza forze".

Bisogna dire che, forse per realismo e forse per scaramanzia, gli inglesi davano per scontato che sarebbero tornati a casa presto dal Brasile. Le aspettative non erano elevate. I commenti della vigilia erano tutti incentrati su quando, non se, l'Inghilterra sarebbe uscita dalla Coppa del Mondo. Sulla copertina di Private Eye, il giornale satirico più celebre, si vede l'aereo che ha portato in Brasile i giocatori inglesi e il pilota che chiede loro mentre scendono dalla scaletta: "Che faccio, tengo accesi i motori?"

Oggi che l'uscita è quasi una certezza sono stati individuati due problemi principali. Il primo è la mancanza di patriottismo e di entusiasmo per l'Inghilterra: come ha detto un politico stamani alla Bbc, l'orgoglio di giocare per il proprio Paese si legge sui volti dei giocatori di altre squadre, mentre agli inglesi sembra mancare questa coesione e spirito di gruppo.

L'altro grave problema è la Premier League, hanno dichiarato stamattina diversi commentatori: il grande successo del calcio inglese maschera il fatto che i giocatori inglesi sono ben pochi. È un successo basato su giocatori stranieri pagati a caro prezzo. In questi giorni non si parla che del possibile ritorno di Mario Balotelli, ad esempio, e a nessuno è sfuggito che Luis Suarez, che ieri sera ha segnato i due gol letali dell'Uruguay, gioca per il Liverpool. Le squadre inglesi dovrebbero quindi, come la Germania, incoraggiare i talenti di casa invece di cercare sempre salvezza all'estero.
Le polemiche dureranno per settimane e mesi: intanto l'Italia può trarre conforto dal sostegno dei tifosi inglesi: un tifo interessato, certamente, ma non per questo meno appassionato.

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