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Questo articolo è stato pubblicato il 11 luglio 2014 alle ore 18:37.
L'ultima modifica è del 13 luglio 2014 alle ore 19:14.
Ormai ci siamo: tra poche ore Argentina e Germania si giocheranno la finale dei Mondiali brasiliani 2014. Una finale che si giocherà senza pioggia né caldo eccessivo, secondo quanto assicurato da un istituto specializzato in meteorologia. "La possibilità di pioggia è virtualmente nulla", ha spiegato il Cptec-Inpe, centro di previsione del tempo dipendente dall'Istituto Nazionale di Indagini Spaziali.
Al momento della finale, che si giocherà a partire dalle quattro del pomeriggio, ci si aspetta nuvolosità ampia con periodi di sole e temperature tra i 16 ed i 24 gradi. L'umidità dovrebbe essere inferiore al 68 percento registrata oggi. Né Germania né Argentina si sono allenate sul prato dello stadio Maracaná sul quale sono cadute abbondanti piogge negli ultimi tre giorni.
Rivalità tra due mondi
Dopo due semifinali rocambolesche – una per la pesantezza del punteggio contro i padroni di casa del Brasile battuti 7-1 e l'altra per l'esito dell'ormai proverbiale lotteria dei rigori – si giocano il titolo due mondi calcistici molto diversi. E non solo calcistici: negli ultimi giorni si sono citate a lungo le differenze economiche tra la guida dell'Unione Europea e l'eterna malata, perennemente sull'orlo del default, dell'America Latina. Per non parlare dei due papi: quello emerito, lo studioso e riservato Ratzinger, e quello in carica, il carismatico e comunicativo Bergoglio. Ma stasera, alle 21 ora italiana si sfideranno in campo le due formazioni e anche gli italiani, delusi dalla propria nazionale, si dividono nel tifo tra le due squadre. Secondo voi chi vincerà la finale di questi Mondiali? Vai al Sondaggio
La sconfitta per 3-0 contro l'Olanda, nella finalina per il terzo posto al Mondiale di Brasile 2014, ha messo fine ad una delle peggiori Coppe del mondo della storia della Selecao, che ha collezionato vari record negativi. Nelle sette partite disputate nel torneo la squadra padrona di casa ha subito 14 gol, il maggiore numero registrato da una squadra dai Mondiali di Messico 1986, quando il Belgio subì 15 reti. Il paese pentacampeón non aveva mai subito prima tanti gol in un Mondiale. E c'è di più: i dieci gol subiti nelle ultime due partite, la sconfitta con l'Olanda sommata alla goleada per 7-1 subita in semifinale dalla Germania, sono equivalenti al totale delle reti subite dal Brasile nei suoi 17 confronti precedenti alla sfida con la Germania. Inoltre, il Brasile, oltre ad arrivare quarto nel mondiale di casa ha dovuto chiudere il suo Mondiale con un passivo di tre gol, cosa che non era mai successa prima.
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