La diga Enel Green Power di Vagli, situata nei Comuni di Careggine e di Vagli di Sotto (Lucca) nel comprensorio delle Alpi Apuane, è stata costruita nel biennio 1952-53 e intercetta il corso del torrente Edron. Lo sbarramento è in calcestruzzo del tipo a gravità massiccia, ha un'altezza di 95,5 metri e crea un serbatoio del volume utile di regolazione di 24,65 milioni di metri cubi, con una quota massima di regolazione attualmente limitata a quota 555 metri sul livello del mare e uno sviluppo del coronamento di 150 metri.
Aspetto curioso: la costruzione della diga inondò completamente un antico paesino medievale, Fabbriche di Careggine, che proprio in concomitanza con quel fatto si spopolò definitivamente, causando l’”esodo” dei suoi abitanti verso il borgo vicino, ossia Vagli Sotto, raccolto su un piccolo promontorio adagiato sul lago. Ancora oggi, la grande attrazione del luogo è attendere lo svuotamento del bacino da parte di Enel Green Power per vedere riemergere il paesino sommerso.
La diga di Vagli appartiene al bacino idrografico del Serchio, nei territori delle province di Lucca e Pistoia, in cui vengono gestite 11 dighe, 3 sbarramenti e 23 centrali idroelettriche e sono installati 38 gruppi di produzione. Gli impianti hanno una potenza efficiente complessiva di 200 MW e producono circa 540 GWh di energia l’anno.
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