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Questo articolo è stato pubblicato il 11 agosto 2010 alle ore 16:26.

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Il microdrone di Google Earth atterra a Mountain ViewIl microdrone di Google Earth atterra a Mountain View

Un minielicottero dal diametro di un metro è arrivato di recente alla sede di Google (alle prese con qualche problema in Borsa), a Mountain View in California. A inviarlo dalla Germania è stata una piccola società hitech, Minidronen: costruisce piccoli veicoli in grado di volare fino a ottanta chilometri orari: scattano immagini fotografiche, sono equipaggiati con gps e compiono rilevazioni per la cartografia in tempo reale. Decollano grazie a quattro rotori e possono catturare immagini anche durante la notte. La durata di un volo è di circa trenta minuti.

Il direttore dell'azienda tedesca, Sven Juerss, sostiene che i microdroni sono adatti alle mappe di Google Earth e dei servizi Maps. E non nasconde il suo ottimismo: ha dichiarato a un settimanale economico tedesco, Wirtshaftswoche, di avere "buone chances" per un rapporto a lungo termine con Google. Ma dagli uffici di Mountain View, dove ha sede il gruppo fondato da Larry Page e Sergey Brin, precisano che "Big G" non sta testando o sperimentando i minielicotteri: secondo una nota, l'acquisto è stato deciso da un dirigente "con un interesse nella robotica per scopi personali". Il costo di un apparecchio è tra i 10mila e i 50mila euro, a seconda delle funzioni richieste.

Altre applicazioni dei droni civili riguardano la sorveglianza (per esempio, di impianti eolici) o eventi per la televisione. L'opinione pubblica tedesca è molto attenta alla privacy. Di recente Google ha ottenuto il permesso di inviare le sue automobili equipaggiate con macchine fotografiche per scattare immagini nelle strade di venti città in Germania: le fotografie permettono di elaborare una sorta di collage che arricchisce le mappe del servizio Street View.

Perquisiti gli uffici di Google a Seul. In Corea del Sud, intanto, la polizia ha perquisito gli uffici a Seul di Google in un'indagine sulla raccolta di dati per le cartine geografiche digitali.Incursione della polizia negli uffici di Google a Seul per il sospetto uso improprio del servizio StreetView. Lo riferisce l'agenzia di stampa Yonhap, secondo cui le forze dell'ordine della Corea del Sud credono che la divisione locale del gruppo americano abbia raccolto illegalmente informazioni personali attraverso la tecnologia che permette di visualizzare mappe fotografiche a livello stradale.

Al via il nuovo servizio "traffico". Per aiutare gli automobilisti, non solo vacanzieri, Google ha poi lanciato una nuova funzione "traffico" destinata a fornire informazioni, in tempo reale, sulla viabilità delle principali autostrade e arterie di comunicazione italiane. L'applicazione - che va ad arricchire il menu di Google Maps e Google Maps Mobile - permette di ottenere indicazioni sullo stato dei tratti stradali evidenziati, con diversi colori, a seconda dello scorrimento dei veicoli: il verde segnala una viabilità scorrevole, con velocità di crociera di almeno 80 chilometri orari; il giallo una viabilità media, con velocità di crociera tra i 40 e gli 80 chilometri orari; il rosso una viabilità lenta, con velocità di crociera di circa 40 chilometri orari e il nero una viabilità molto lenta, con code a tratti. Inoltre - spiega una nota della società di Mountain View - è possibile attivare su Google Maps la modalità "traffico programmato" che fornisce informazioni sulla viabilità media nelle aree d'interesse per gli utenti, in base allo storico dei dati raccolti dal sistema in quell'area geografica.

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