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Questo articolo è stato pubblicato il 22 marzo 2011 alle ore 19:24.

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Nel 2010 il settore italiano dei Media (stampa, radio, tv, Internet e Mobile) cresce di oltre il 3%, sfiorando quota 17 miliardi di euro. La componente digitale, aumentando del 10% circa, vale nel 2010 quasi 5 miliardi di euro, pari al 29% del mercato complessivo dei Media. Buona la crescita della pubblicità su tutti i mezzi digitali - Internet +13%, Sofa TV digitali +26%, Mobile +15%. Bene anche il Pay che continua a crescere (+5%), ma a tassi inferiori rispetto all'anno precedente. E' quanto emerge dall'Osservatorio su New Media & Tv, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano.

Oltre che per il ritorno alla crescita, il 2010 sarà ricordato anche come l'anno delle novità digitali all'insegna di internet. Il lancio dell'iPad e degli altri Tablet ha infatti inventato una nuova famiglia di terminali pensati per la fruizione di contenuti da Internet il cui traffico sugli Smartphone è esploso. Senza contare che il concetto di Application Store dagli Smartphone contagia Tablet, Pc e Tv, dando il via alla sperimentazione di nuovi modelli di ricavi, Pay e Advertising.

"Il 2010, tuttavia, non sarà ricordato come l'anno della ripresa ma come l'anno delle novità. Mai in passato si erano, infatti, concentrate in un solo anno così tante innovazioni: - commenta Giovanni Toletti, Responsabile della Ricerca Osservatorio New Media & Tv - il lancio dell'iPad e degli altri Tablet, che "inventa" una nuova famiglia di terminali pensati appositamente per la fruizione di contenuti multimediali da Internet; la proliferazione delle Mobile Application per Smartphone (si parla di oltre 700 mila applicazioni); l'introduzione anche nel mondo dei Pc del rivoluzionario concetto di Application Store; la diffusione delle Connected Tv che consentono, in modo nativo e con specifici widget, di accedere ai contenuti della Rete".

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