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Questo articolo è stato pubblicato il 23 marzo 2011 alle ore 18:24.
Presentato in anteprima mondiale un mese fa a Barcellona il primo, ampiamente annunciato il secondo. I due nuovi computer a tavoletta di Samsung, dotati di schermi da 10,1 e 8,9 pollici, arrivano come previsto ad aumentare ulteriormente il menu di prodotti che puntano a sfidare l'iPad di Apple e nel caso specifico delle "new entry" della famiglia Galaxy Tab il fattore distintivo su cui punta il produttore coreano è quello dello spessore. Soli 8,6 millimetri, per entrambi i modelli.
Come vari altri tablet in arrivo sul mercato, anche questi sfruttano la piattaforma Android 3.0 "Honeycomb" e la personalizzazione operata da Samsung riguarda l'interfaccia TouchWiz, che mette a portata di dito la possibilità di personalizzare la schermata principale con un'ampia gamma di contenuti digitali, siti web e feed provenienti dai social network. Il vero valore aggiunto, dicono da Samsung, sono comunque le capacità multitasking del tablet: le applicazioni preferite – come task manager, il calendario o music player – accessibili dall'apposita barra possono essere utilizzate mentre si svolgono altre attività, dal download di file alla scrittura di documenti.
Nel presentarli al mercato italiano, la società non ha svelato i prezzi di listino ma sono invece noti quelli che ne accompagneranno il debutto negli Stati Uniti: il Galaxy Tab 10.1 (che nel Belpaese arriverà in aprile in esclusiva con Vodafone) sarà in vendita nelle versioni da 16 e 32 GByte di memoria con costi di 499 e 599 dollari rispettivamente mentre il modello da 8.9 pollici verrà distribuito (a partire da inizio giugno e con gli stessi tagli di memoria versioni) a 469 e 569 dollari.
Estrema flessibilità di scelta dunque, come del resto era auspicabile dopo il debutto dell'iPad 2 agli stessi prezzi della tavoletta di prima generazione. Anche Samsung, come del resto tutti i vendor saliti sul carrozzone dei tablet, promette una versatilità d'uso dei suoi prodotti tale da soddisfare sia le esigenze di chi cerca capacità di intrattenimento mobile all'avanguardia sia di coloro che lo vedono come uno strumento per lavorare.
I due nuovi Galaxy Tab mettono in tal senso sul piatto risorse come il supporto di Adobe Flash 10.2, l'estrema portabilità (il modello più piccolo pesa circa 470 grammi), la connettività in banda larga mobile (con velocità in download fino a 21 Mbps su reti Hspa) e la potenza di elaborazione del processore dual core da 1GHz, vitale per riprodurre i contenuti (musica e libri in formato elettronico) accessibili dai due tablet dai rispettivi Hub e garantire la perfetta visualizzazione di video in alta definizione in standard 1080p. Per le aziende, comparto su cui Samsung in Italia guarda con estremo interesse, il menu prevede soluzioni di mobilità frutto della collaborazione stretta con Cisco, Sybase, SAP e Citrix.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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