Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 01 aprile 2011 alle ore 13:31.
Potrebbe essere l'ennesimo fronte di battaglia con Apple. E sempre nell'ambito degli smartphone. Google starebbe lavorando allo sviluppo di una nuova applicazione per il riconoscimento facciale che potrebbe interagire con i social network e i profili che gli utenti hanno creato utilizzando i servizi on line della stessa casa di Mountain View. In poche parole, un software capace di riconoscere i volti inquadrati con la fotocamera del telefonino e, una volta scattata la foto, di abilitare l'accesso a una serie di informazioni personali (residenti nei server di Google) del soggetto coinvolto come nome, numero di telefono e indirizzo e-mail. Il tutto previa accettazione di un documento a salvaguardia della privacy degli utenti.
L'indiscrezione è rimbalzata ieri su moltissimi blog tecnologici americani in relazione all'intervista che Hartmut Neven, direttore dello sviluppo dei software di "image-recognition" della società californiana, ha concesso alla Cnn. C'è quindi da attendersi un nuovo futuro scontro con Cupertino, visto e considerato che altri rumors non confermati davano tempo fa al lavoro gli ingegneri di Apple (a valle dell'acquisizione di un'azienda svedese specializza nel campo del riconoscimento facciale) per creare un'applicazione dello stesso tipo andando oltre le attuali capacità di iPhoto?
Stando alle accurate informazioni riportate dalla Cnn non sembrano esserci dubbi in proposito, ma c'è doverosamente da precisare come dai portavoce è arrivata una secca precisazione tesa a bollare come in gran parte falso il contenuto dell'intervista e a smentire la notizia di un prossimo rilascio di un'applicazione per cui sarebbe indispensabile garantire la privacy degli utenti. Dal ping pong intercorso, in Rete, con l'autore del servizio, è infine emersa una versione che vedrebbe sì Google in qualche modo impegnata sulla tecnologia di riconoscimento facciale a uso e consumo dei telefonini ma non ci sarebbero oggi elementi tali per poter parlare di un progetto concreto e di prossima concretizzazione.
Google ha fatto quindi il classico passo indietro professando molta discrezione in materia ma rimane il dubbio che da qualche parte a Mountain View stiano effettivamente testando un'applicazione che permetterebbe ai possessori di dispositivi mobili di scattare fotografie dei loro amici e automaticamente essere rimandati ai profili pubblici di Google o all'account di un social network degli stessi. Al momento di deve comunque parlare di mere ipotesi – non è ben chiaro se l'app in questione possa funzionare solo su terminali Android o anche per gli smartphone e i tablet di Apple – e gli evidenti impatti di una simil soluzione, circa le modalità di interazione fra le persone, rimangano allo stato attuale solo un'affascinante (o inquietante) possibilità.
Rimanendo nel campo delle indiscrezioni, l'app che darebbe dare ulteriore lustro all'ecosistema Android potrebbe essere rilasciata come aggiornamento di uno strumento di Google già esistente (Goggles o Shopper, che già ricorrono a soluzioni di search avanzate) e integrata in futuro all'interno del motore di ricerca delle immagini.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
APP AND ENTERTAINMENT
Ecco le migliori app per organizzare le vacanze last-minute
di Anna Volpicelli
-
nova24
Startup, la mappa delle regioni che hanno ricevuto più finanziamenti dal Fondo Pmi
di Luca Tremolada
-
TREND
Effetto Grecia anche su Google: vacanze e crisi sono il tormento degli italiani
-
Gadget
I Google Glass cambiano faccia: arriva la Enterprise Edition?
-
DIGITAL IMAGING
Fotografia: ecco le migliori app per i professionisti dell'immagine - Foto
di Alessio Lana
-
la app della discordia
UberPop sospeso anche in Francia. E ora in Europa è fronte comune