Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 13 giugno 2011 alle ore 13:15.

My24

Gli utenti degli Stati Uniti voltano le spalle a Facebook: a maggio circa sei milioni di iscritti non sono entrati a curiosare nella loro pagina personale. È un balzo indietro. Per la prima volta il social network affronta una perdita così ampia negli Usa dove è iniziata la sua espansione.

Non sembra un episodio isolato. I dati rilevati attraverso la sua piattaforma pubblicitaria mostrano una riduzione della partecipazione anche in Gran Bretagna, Russia e Norvegia: circa centomila utenti attivi in meno nell'ultimo mese in ognuno dei tre paesi europei. È un freno per l'avanzata globale: negli ultimi trenta giorni il social network ha guadagnato 11,8 milioni di iscritti attivi nel mondo, rispetto a una media di circa 20 milioni nell'ultimo anno.

Ma Facebook allunga il passo nelle nazioni in via di sviluppo, soprattutto in America Latina e nel Sud Est asiatico. Gli abitanti di Brasile e Messico guidano l'aggiunta di nuovi ingressi: sono due nazioni che hanno contribuito ad accelerare anche la diffusione di LinkedIn, la rete sociale online per professionisti sbarcata di recente sul listino del New York Stock Exchange. Il blog specializzato Inside Facebook osserva che quando il social network raggiunge "circa il 50% della popolazione di una nazione (più o meno, dipende dal tasso locale di accesso a internet), la crescita in genere rallenta". È accaduto in passato anche in Italia, ma poi ha ripreso la sua avanzata.

Nel mondo gli iscritti attivi hanno toccato la soglia di 687 milioni. Sembra meno lontano il traguardo di un miliardo di utenti annunciato l'anno scorso. Può contare sull'allargamento del suo perimetro nei paesi emergenti. Resta quasi invalicabile la Grande muraglia cinese: Pechino restringe l'accesso alle pagine della rete sociale online. Da mesi sono in corso trattative per trovare un accordo. Tra le ipotesi sul tavolo è in via di discussione il varo di un altro social network soltanto in lingua cinese.

L'azienda ha poi però precisato: "Di tanto in tanto compaiono articoli in cui si sostiene che Facebook sta perdendo utenti in alcuni paesi o sta registrando una riduzione della crescita complessiva. Alcune di queste notizie usano dati estrapolati utilizzando il nostro strumento pubblicitario che fornisce soltanto una stima approssimativa del reach degli annunci pubblicitari e non è stato progettato per monitorare la crescita complessiva di Facebook. Riteniamo il nostro trend di crescita molto soddisfacente così come le modalità con cui le persone interagiscono con Facebook. Più del 50% dei nostri utenti attivi si collegano a Facebook ogni giorno."

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi