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Questo articolo è stato pubblicato il 10 luglio 2011 alle ore 08:17.
di Luca Dello Iacovo
Sono cinquecentomila le attività commerciali nel mondo che hanno aperto una loro pagina su Foursquare. È un punto di partenza per coinvolgere anche chi frequenta i social network e incentivare esperienze dirette in negozi, bar, ristoranti, hotel. Spesso a far scattare il dialogo con le aziende è il messaggio di check-in: gli utenti segnalano dove sono e inviano una sorta di post-it digitale che raggiunge i loro contatti online. È simile a un sms di gruppo per dire «io sono qui». E altre persone possono aggiungere commenti e consigli.
Ma come valorizzare segnalazioni spontanee di poche parole? Di recente i McDonald's negli Stati Uniti hanno lanciato un'offerta: regalano una bevanda a chi compra un sandwich e diventa "portavoce" di un'esperienza con un "check-in" nel social network. A marzo, invece, la catena di caffé Starbucks ha donato un buono spesa da quaranta dollari agli utenti di Foursquare che hanno annunciato la loro presenza al bancone.
Insomma, le opportunità per coinvolgere le persone dipendono dalla creatività delle aziende. È un social network che abilita la partecipazione attraverso giochi di gruppo. Chi frequenta spesso un posto, ad esempio, accumula punti come in un videogame dopo ogni check-in. E se supera una soglia prestabilita ottiene i "badge": sono tessere colorate da conservare e mostrare su internet. Diventano oggetti da collezionare. Alcune aziende hanno progettato "badge" personalizzati, accessibili soltanto durante anniversari o promozioni: in questo modo ricevono un supporto attivo alle loro iniziative.
Inoltre i check-in degli utenti rivelano i posti più votati in città da chi fa parte del social network. Sono come una bussola con l'ago orientato da commenti e opinioni. E facilitano le ricerche di negozi nelle immediate vicinanze. La catena di hotel Ritz Carlton ha deciso di fornire ai suoi ospiti indicazioni sullo shopping anche attraverso la sua pagina ufficiale di Foursquare. Spesso, però, le persone iniziano in modo autonomo le discussioni nei loro profili, a partire da un check-in. Di recente Foursquare ha dichiarato di aver superato la soglia dei dieci milioni di iscritti: in media sono tre milioni al giorno i messaggi di check-in. Inoltre da poco ha varato negli Stati Uniti un accordo per i possessori di una carta di credito American Express: chi segnala online il suo ingresso riceve sconti sugli acquisti. Il social network ha ricevuto un finanziamento di 50 milioni di dollari da un gruppo di investitori che include la società Andreessen Horowitz: ha come fondatore Mark Andreessen, lo sviluppatore software che ha progettato il primo browser per navigare su internet e ha scommesso su Facebook fin dai suoi primi passi.
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l'appuntamento
come funziona
Foursquare è un social network accessibile ovunque: i suoi iscritti inviano attraverso il cellulare un messaggio di check-in per segnalare dove sono. L'avviso si diffonde nella propria rete di contatti in modo capillare: arriva, per esempio, a colleghi e amici connessi online. Inoltre gli utenti possono commentare la loro esperienza in negozi e ristoranti, anche in tempo reale: insieme costruiscono una mappa in grado di mostrare i posti in città che ricevono più recensioni da parte di chi li frequenta. Diventa una sorta di bussola sociale per orientarsi, soprattutto nei centri urbani, e trovare un luogo a partire dalle segnalazioni dei conoscenti. Inoltre gli iscritti di Foursquare lanciano sfide all'interno della community: chi accumula più check-in può ricevere una carica simbolica, quella di "sindaco", e ottenere in premio anche una tessera, il "badge". New York di recente ha organizzato una caccia al tesoro con le tappe indicate attraverso il social network. È accessibile da applicazioni per iPhone, Blackberry, Nokia Ovi Store, cellulari con sistema operativo Android e da poco anche Windows 7.
come fare business
Bar, ristoranti e negozi possono valorizzare il meccanismo del check-in: è un messaggio che raggiunge amici e colleghi nel social network Foursquare per dire "io sono qui", come se fosse un post-it digitale appuntato su una bacheca. Diventa uno spazio per la promozione online delle attività commerciali locali interessate a richiamare nuovi clienti oppure a migliorare l'esperienza con il loro pubblico abituale in modo interattivo. La partecipazione su Foursquare non ha costi diretti per le aziende: richiede, però, tempo e attenzione per gestire le conversazioni e, in alcuni casi, lanciare un proprio profilo "business". Inoltre abilita dinamiche ludiche. Ad esempio, un bar può offrire una consumazione omaggio alla persona che durante la settimana ha indicato più volte il suo ingresso attraverso un check in: in questo modo attiva una sfida tra i clienti connessi con Foursquare per accumulare punti e vincere il titolo di "sindaco" del posto, assegnato dal social network. Un altro punto di interesse per le attività commerciali è il fatto che le persone coinvolte scrivono recensioni, consigli e opinioni sulle loro esperienze: attivano il passaparola su internet.
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