Pronto per inizio 2012 il BlackBerry "Colt" con sistema operativo Qnx

L'indiscrezione, pubblicata ieri sul blog tecnologico Bgr, non è una sorpresa. Nel senso che è noto, fra gli addetti ai lavori, che Research in Motion sia al lavoro da mesi su uno smartphone basato sulla piattaforma operativa Qnx, la stessa presente a brodo del tablet PlayBook con il nome di Blackberry Tablet OS.

Stando a quanto più volte lasciato intendere dalla stessa casa canadese, la migrazione dal sistema proprietario dei BlackBerry – giunto alla versione 7 e punto fermo dell'ultima ondata di annunci del produttore – è una delle priorità in agenda e resta da capire solo tempi e modi di questa rivoluzione annunciata, che dovrebbe – almeno negli intenti - riportare Rim più vicina ad Apple e alle aziende che hanno sposato la causa Android.

La notizia, comunque, è degna di nota perché rivela parte dell'identità del primo telefonino che sarà equipaggiato con il software Qnx: il suo nome in codice è BlackBerry "Colt". Questo smartphone, stando ai rumors di cui sopra, è in predicato di vedere il mercato nel trimestre del 2012 e per il momento non esibirebbe uno degli attributi più attesi e già oggetto di anticipazioni da parte di Rim, e cioè il processore dual core, bensì un processore a singolo cervello da un GHz (si tratta comunque di specifiche provvisorie).

La veridicità della tempistica di rilascio, osservano da Bgr, dipenderà dall'esito dei test. Configurazione hardware a parte, lo scoglio più importante da superare per Rim per completare la migrazione è il "porting" della suite BlackBerry Enterprise Server (Bes), e quindi i servizi di comunicazione destinati all'utenza professionale ed aziendale, servizi che a bordo dei primi smartphone Qnx potrebbero arrivare in una fase successiva al lancio. Il nodo da sciogliere della presenza di un client di posta elettronica nativo a bordo dei nuovi telefonini, problema già emerso per il tablet PlayBook, appare in buona sostanza come il crocevia del progetto di migrazione. E in attesa che venga completata la riscrittura del codice di Bes per la piattaforma Qnx, lo smartphone Colt sarà con ogni probabilità abilitato ad accedere al software di sincronizzazione di posta ActiveSync di Microsoft.

La sensazione è quella che Rim abbia comunque dato un'accelerata ai suoi piani perché convinta del fatto che la piattaforma Qnx sia un fattore decisivo per tornare ad essere più competitiva sul mercato. E non solo in campo smartphone. I tablet ma anche le automobili, dove il software in questione si è fatto un nome (è utilizzato per i sistemi di infotainment in oltre 200 modelli di vetture) prima che venisse acquisito dalla società canadese, sono l'obiettivo sensibile per un ecosistema in chiave BlackBerry che dovrebbe gestire e facilitare le interazioni e gli scambi di contenuti tra diversi dispositivi. Ed anche per questo, osserva qualche analista, il successo del PlayBook è per Research in Motion un passaggio obbligato per dare sostanza alle strategie di crescita future.

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