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Questo articolo è stato pubblicato il 27 settembre 2011 alle ore 16:53.
Apple non sarà proprietaria del termine "multi-touch". Questo è quanto deciso dalle autorità competenti in questo settore negli Stati Uniti. Nel gennaio 2007, poco prima della presentazione ufficiale della prima generazione di iPhone, Apple aveva fatto richiesta di registrazione del termine all'ufficio USpto (United States patent and trademark office) e di poterne sfruttare i diritti da chi l'avesse usato.
Dopo un primo rifiuto, l'azienda di Cupertino aveva contestato la decisione del Giudice, ma sembra che anche il ricorso non sia andato a buon fine. L' USpto, ritiene che il termine "multi touch" è abitualmente utilizzato dai media per descrivere genericamente una tecnologia utilizzata per schermi che si possono trovare su smartphone o tablet di marche diverse.
Questo caso ricorda i tentativi di proteggere il marchio "AppStore" nel luglio 2008. Due volte, negli Stati Uniti, l'azienda di Cupertino aveva cercato di bloccare l'utilizzo di questo termine per il negozio di applicazioni Android lanciato quest'anno da Amazon. Al tempo stesso, lo scorso maggio Microsoft , Htc, Nokia e Sony Ericsson hanno richiesto all'Ufficio Europeo dei marchi comunitari (UamI) di invalidare i diritti che Apple detiene per il termine AppStore nel Vecchio Continente.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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