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Questo articolo è stato pubblicato il 15 novembre 2011 alle ore 21:29.

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HTC Explorer 6v Metallic NavyHTC Explorer 6v Metallic Navy

"Sul mercato italiano abbiamo bisogno di crescere, investiremo per farlo e Vodafone è il partner che abbiamo scelto per raggiungere questo obiettivo, portando nel loro catalogo i prodotti migliori che via via andremo a lanciare" Così Alessandro Mondini Branzi, fresco di nomina ad Executive Director di Htc Italia, ha inquadrato l'accordo che la casa taiwanese ha stretto con l'operatore mobile (il sodalizio è esteso su scala internazionale) per ufficializzare la disponibilità nei negozi di tre nuovi smartphone annunciati nelle scorse settimane, e cioè i modelli Titan (telefonino di fascia alta con a bordo Windows Phone 7.5), Explorer (Android) e Sensation XL (music phone di lusso nato dal sodalizio con Beats Electronics by Dr Dre).

Delle tre "new entry", le prime due saranno proposte in esclusiva da Vodafone attraverso i punti vendita fisici e il sito di Vodafone – con prezzi fissati a 599 e 199 euro rispettivamente per il solo terminale (per entrambi sono previsti diversi piani tariffari in abbonamento con la formula Smart+ che comprende traffico voce, dati e Internet) – mentre il terzo, il più pregiato dell'intera collana Htc e a listino a 649 euro, sarà commercializzato anche su altri canali. Proprio la duttilità del modello di distribuzione è alla base della sfida che vuole giocarsi il produttore asiatico, giunto ai vertici delle classifiche di vendita negli Usa in campo smartphone (la market share a livello mondiale è dell'11%) sfruttando l'irrefrenabile crescita di popolarità di Android. "Ci siamo legati a Vodafone – ha spiegato Mondini al Sole24ore.com – perché riteniamo sia la strada oggi più adatta per far conoscere al grande pubblico i nostri prodotti. Il Titan è a mio avviso il miglior Windows Phone oggi disponibile sul mercato e lo abbiamo dato a Vodafone in esclusiva, per altri prodotti potremo privilegiare invece il canale retail. Non siamo vincolati, fermo restando strategica la collaborazione con questo operatore, non solo dal punto di vista commerciale ma anche sotto il profilo dei servizi offerti all'utenza".

Il riferimento va in tal senso a Vodafone Discover, la nuova applicazione che permette ai clienti dell'operatore di ottenere con un semplice click informazioni dettagliate sulla propria utenza (piano tariffario, credito residuo, saldo punti Vodafone You, promozioni ed offerte dedicate) e di accedere direttamente a servizi come My190, Calcio, Music e Find&Go. Un'applicazione integrata nel software del telefono (solo in un secondo tempo sarà resa disponibile come app da scaricare su qualsiasi smartphone) che verrà lanciata in anteprima italiana sull'Htc Explorer, smartphone entry level con schermo da 3,2 pollici. Del Titan, invece, vanno evidenziati attributi come lo chassis in alluminio satinato da soli 9.9 mm di spessore, il display touch da 4.7 pollici e la forte integrazione con il mondo Microsoft Office in versione Mobile, compreso il supporto di One Note per archiviare e consultare nel cloud note ed appunti.

Da Roberto Larocca, Direttore della Divisione Consumer di Vodafone Italia, è arrivata conferma dell'importanza del sodalizio stretto fra le due aziende ed anche una dovuta sottolineatura dell'andamento del mercato dei telefonini in Italia. Che è diventato, secondo il manager, "molto molto competitivo" e che quest'anno conoscerà una flessione in volume non indifferente, passando dai 22 milioni di pezzi circa venduti nel 2010 ai previsti 19 milioni del 2011. Buon per Htc e la stessa Vodafone che gli smartphone, invece, registreranno secondo Larocca un incremento sostanziale di domanda, per sfiorare quota otto milioni di unità rispetto ai circa quattro milioni dell'anno scorso.

Il tutto in attesa dell'arrivo dei servizi 4G – Larocca ha confermato che Vodafone è nella fase di preparazione post asta sulle frequenze e "più avanti dei concorrenti nel processo di ammodernamento della rete verso la quarta generazione" – e dell'evoluzione di un mercato che deve dire se i Windows Phone saranno degni rivali dei prodotti Android e dell'iPhone. Vodafone, in tal senso, conferma che le piattaforme di Google e Microsoft giocano un ruolo centrale nell'economia del suo portafoglio prodotti, mentre da Htc (storico partner di Redmond e primo produttore a scommettere sul software di Mountain View, arriva una previsione. "Windows Phone – parole di Mondini – sarà uno dei tre sistemi operativi mobili di riferimento del futuro con Apple iOs e Android". Che per la casa taiwanese oggi rappresenta, almeno in Italia, circa il 90% del venduto di smartphone.

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