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Questo articolo è stato pubblicato il 16 gennaio 2012 alle ore 09:46.

Il potenziale dei social network è ancora tutto da sfruttare, soprattutto dal punto di vista del business. Gli utenti sono risorse preziose per le aziende, meglio ancora se inconsapevoli del loro valore e questo è il motivo principe per cui le imprese rafforzano la propria presenza sulle reti sociali, agorà virtuali in cui le persone parlano di cosa vogliono acquistare, di cosa hanno acquistato o, in senso più generale, chiedono consigli in merito ad un acquisto futuro.
Le conversazioni di questa natura vengono subito assimilate dalle aziende e organizzate sulla scorta di diversi parametri tra i quali si possono registrare l'area geografica delle utenze, l'età, il sesso, il ceto, il livello di istruzione (spesso identificato tramite la piattaforma social utilizzata). Al di là del social marketing le indicazioni, i pareri e gli umori degli utenti sono validi strumenti per fare statistiche real time dell'andamento aziendale. Così, davanti a una quantità di segnali che indicano un probabile acquisto, le imprese sono pronte a stanziare budget da dedicare alla pubblicità o alle promozioni, affinché gli indecisi facciano il passo sperato, come è del resto innegabile che una quantità di commenti negativi spingano verso il basso la parabola dei grafici di vendita e che, al contrario, questa goda di impennate a seguito di pareri entusiastici. Sempre più aziende – e in particolare le multinazionali che attirano un numero maggiore di "like" – valutano il fenomeno "F-factor", costituito sostanzialmente da Friends, Followers e Fan.
Le intenzioni degli utenti che, nel gergo imprenditoriale si chiamano clienti, vengono captate e analizzate in tempo reale da diversi comparti aziendali, anche da quelli che si occupano dello studio del prodotto e che, ad esempio di fronte a lamentele, possono attivarsi per apportare tutte le migliorie necessarie. Il barometro offerto dalle reti sociali permette alle imprese di meglio indirizzare sforzi e risorse, oltre a conoscere in anticipo le mosse giuste da compiere e le rotte da seguire.
Se da una parte è vero che i commenti letti sulle reti sociali influenzano i nostri acquisti, come del resto nella vita reale vengono condizionati da amici e conoscenti, è anche vero che i pareri espressi dagli utenti sono cassa di risonanza capace di influenzare rapidamente le aziende e le loro scelte. E questa è una cosa da tenere ben presente.
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