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Questo articolo è stato pubblicato il 27 febbraio 2012 alle ore 11:43.
Riparte da Xperia, il marchio che ha segnato gli ultimi anni della joint venture Sony Ericcson, l'avventura da battitore indipendente del colosso nipponico in campo smartphone. Le novità portate in vetrina al Mobile World Congress sono parecchie e sono tutte decisamente votate al fattore intrattenimento in qualità di ulteriore anello di una catena che comprende anche televisori, computer portatili e tablet, oltre a servizi, apps e contenuti.
Bert Nordberg, President e Ceo della neonta divisione Mobile Communications, ha parlato non a caso di mondo connesso e di esperienza di entertainment a 360 gradi. La serie Xperia NXT è l'emblema della filosofia di Sony, abbinando le peculiarità di cui sopra a un design arricchito da dettagli particolari quali la banda alla base trasparente del telefono che integra l'antenna (resa invisibile) e che si illumina quando si ricevono chiamate, Sms o notifiche. Il principio è quindi riproposto anche nell'interfaccia utente, personalizzata rispetto a quella classica di Android e che fra le sue doti ha quella di poter abilitare l'accesso alle applicazioni anche dallo schermo bloccato e, soprattutto, ai servizi e ai contenuti del Sony Entertainment Network.
Di questa famiglia di smartphone, oltre all'Xperia S già in commercio, fanno parte le new entry
Xperia P e Xperia U, che saranno invece disponibili a livello globale a partire dal secondo trimestre. Entrambi si presentano a con a bordo la piattaforma Android 2.3 (Gingerbread) e già predisposti per l'aggiornamento alla versione 4.0 Ice Cream Sandwich e sono dotati di un processore da un GHz dual core e di un display (da 4 e 3,5 pollici rispettivamente) motorizzato dal Mobile Bravia Engine. Fra i plus dichiarati quello di poter scattare una foto in poco più di secondo dalla modalità stand-by e di connettersi ai servizi online Video Unlimited e Music Unlimited. Nella dotazione di serie vi sono inoltre la connettività Hdmi e Dlan (per condividere via wireless i contenuti su altri dispositivi) e il chipset Nfc.
L'Xperia P, in particolare, ha dalla sua la primizia di una tecnologia (WhiteMagic) che regola automaticamente la brillantezza dello schermo in base al contesto ambientale per preservare la durata della batteria e una SmartDock che permette di trasformare lo smartphone nel centro dell'intrattenimento digitale del salotto di casa in abbinamento al telecomando della Tv.
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