La Tv di Apple al decollo. Cupertino vuole comprare la tedesca Loewe? Sul tavolo un'offerta da 87 milioni di euro

(Olycom)

Un'offerta da 87 milioni di euro, circa 112 milioni di dollari, per portarsi a casa un marchio storico dei televisori "made in Europe" come Loewe. L'indiscrezione, l'ennesima in materia ed ovviamente priva di riscontri, è arrivata nel weekend dal blog Apple Insider e apre nuovi orizzonti su quelle che potrebbero essere le mosse della casa di Cupertino sul fronte dell'home entertainment. Perché la società della Mela mirerebbe al produttore tedesco, oggi partecipato da Sharp (al 29%) e da LaCie (all'11%) e con una capitalizzazione di mercato nell'ordine dei 59 milioni di euro? Perché questo investimento, la cui ufficialità potrebbe essere annunciata a giorni, e precisamente entro la fine di questa settimana?

Al momento il campo delle ipotesi è quanto mai vario e l'unica certezza è che Loewe ha dalla sua una consolidata ed apprezzata esperienza in fatto di apparecchi per l'entertainment domestico (Tv, sistemi di home theatre ed altoparlanti) e che i suoi prodotti costituiscono un riferimento per una nicchia di consumatori. La casa tedesca, il cui debutto nel mercato delle Tv risale al 1929, ha oggi in organico circa 1.000 dipendenti su scala mondiale (in 50 diversi Paesi) e a bilancio ha dovuto iscrivere nell'esercizio fiscale 2011 una perdita di 10,5 milioni.

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Loewe Assist Media App for iPad

Il brand Loewe rimane per contro un asset importante e per Apple potrebbero essere realmente molto appetibili sia la linea di televisori ad alta definizione dal design particolarmente ricercato che la famiglia di diffusori di alta gamma AirSpeaker, ideali per operare in coppia con la tecnologia AirPlay di Cupertino. Loewe, inoltre, ha da tempo inserito a catalogo accessori audio per ospitare in apposito docking l'iPod e ha sviluppato anche un'apposita app, Assist Media iPad, in grado di trasformare la tavoletta di Apple in un telecomando di lusso per comandare a distanza le funzionalità delle sue smart Tv. E c'è infine un altro aspetto che darebbe credito all'ipotesi dell'acquisizione. Fra i concept della società tedesca c'è un apparecchio, Invisio (a firma del designer Michael Friebe), che risponderebbe ai dettami estetici della nuova Apple Tv per via dell'effetto trasparente assicurato dallo speciale foglio di vetro che riveste il pannello.

A proposito della nuova creatura di intrattenimento della Mela si sarebbe espresso nei giorni scorsi, in occasione di un evento a Shangai di cui ha parlato il magazine China Daily, il numero uno di Foxconn Terry Gou, che avrebbe assicurato come l'inizio della produzione della Apple Tv sia ormai prossimo. Le fabbriche del colosso cinese, insomma, sarebbero pronte a sfornare il gadget che rappresenta forse la scommessa più difficile per l'azienda californiana. E non solo perché, come recitano i rumors, dovrebbe fare dei comandi vocali di Siri (unitamente alla camera digitale integrata per FaceTime e all'accesso diretto all'App Store) la propria caratteristica distintiva.

In attesa dei prossimi annunci, a cominciare naturalmente da quello relativo all'affare Loewe, non va dimenticato come dagli analisti di JP Morgan sia arrivato di recente una precisa fotografia dei piani di Apple in campo televisivo. Piani che vedrebbero la casa di Cupertino aver pensato a due fasi distinte di lancio: una prima nel 2013, con un nuovo e più avanzato set top box che sostituirebbe quello attualmente in commercio, e una seconda nel 2014, con un vero e proprio televisore dotato di schermo grande formato e altoparlanti.

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