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Questo articolo è stato pubblicato il 04 giugno 2012 alle ore 12:16.

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Dopo il Consumer Electronic Show di Las Vegas a inizio gennaio scatta domani con il Computex 2012 la seconda grande offensiva della nuova generazione di computer ultraportatili fortemente voluti da Intel. Le novità in rampa di lancio sono tante e faranno a gara con i primi tablet basati su Windows 8 per aspirare al titolo di principale attrazione.

Fra i prodotti attesi ci sono gli ultrabook serie UH75/H di Fujitsu, appena annunciati in anteprima in Giappone. Ultrabook che, oltre ai nuovi processori Ivy Bridge (Core i5-3317U) del colosso di Santa Clara, si presenteranno in vetrina con una seconda importante peculiarità, destinata secondo gli esperti a diventare una sorta di standard per questo segmento nell'ottica di ridurre i costi all'utente finale: gli hard disk ibridi. E cioè classici dischi fissi (da 500 Gbyte di capacità di storage) con una memoria cache Ssd allo stato solido da 32 Gbyte (lo spazio di archiviazione complessivamente disponibile sull'iPad di Apple).

Un'alchimia tecnica che ha già trovato favorevoli due big del settore pc come Dell e Hewlett Packard, con i rispettivi nuovi modelli XPS 14 (imminente il loro lancio negli Usa) ed Envy 4 (presentati in Cina circa due settimane fa). Quale benefici ne derivano per costruttori ed utenti, oltre a quello (di gran lunga il più rilevante) di costi inferiori rispetto ai prodotti attualmente in commercio? Sostanzialmente due: la possibilità di ridurre lo spessore dello chassis senza pregiudicare le prestazioni e di esibire tempi di avvio nell'ordine dei 20 secondi.

Sulla questione dei prezzi al consumo degli ultrabook, finora un limite per le vendite di questa categoria di portatili su larga scala, si è espresso anche un top manager (il senior vice president del Product Group Peter Hortensius) di Lenovo, altra grande pretendente al trono di questo mercato. Ebbene la convinzione della società cinese è la seguente: il contenimento dei costi di produzione e l'arrivo di Windows 8 - di pari passo con l'evoluzione del design e l'introduzione su alcuni modelli degli schermi touch per sfruttare appieno le funzionalità (interfaccia Metro in primis) del nuovo sistema operativo di Microsoft - daranno un'accelerata notevole alla domanda dei nuovi portatili. Tanto che, già nel 2012, una fetta compresa fra il 20 e il 30% delle proprie vendite di notebook consumer sarà appannaggio degli ultrabook.

L'avvento di Otto, insomma, segnerà un passaggio importante per l'industria del computing mobile, e per almeno due motivi. Renderà ancora più appetibili a consumatori e professionisti il concetto di prodotto ibrido (ultrabook che si trasformano all'occorrenza in un tablet, peculiarità già esibita dall'IdeaPad Yoga di Lenovo e dalla serie Tansformer di Asus) e spalancherà le porte delle apps a portata di touch a veri e propri computer portatili e non solo ai tablet. Quanto ai costi, ci vorrà invece ancora un po' di tempo per vedere un ultrabook a listino nell'ordine dei 600 dollari. Le due new entry della stessa Lenovo, IdeaPad U310 e U410 (privi entrambi di schermo tattile), debutteranno infatti a 749 e 799 dollari rispettivamente.

Su Windows 8 punta anche Acer, che al Computex porterà in vetrina anche due esemplari di pc"all in one" con display da 27 e 23 pollici in alta definizione 1080p in grado di supportare fino a 64 tocchi simultanei. Alla voce ultrabook il produttore taiwanese calerà l'asso Aspire S7 nei formati di schermo da 11,6 e 13,3 pollici (quest'ultimo annunciato con un'autonomia delle batterie di 12 ore) con chassis "unibody" in alluminio e tastiere retroilluminate con sensore di luce ambientale. Acer metterà quindi in mostra i primi esemplari di tablet Windows 8 con a bordo chip Intel Ivy Bridge, e precisamente la famiglia Iconia W700, con schermo Hd da 11,6 pollici e docking station a corredo utile per ruotare il dispositivo di circa 300 gradi e favorirne l'uso per riprodurre video, presentazioni e film, e Iconia W510. Il primo costerà però 999 dollari, il secondo (con display da 10,1 pollici e tastiera dock opzionale) 799 dollari.

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