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Questo articolo è stato pubblicato il 11 luglio 2012 alle ore 10:14.
Aveva venduto illecitamente il database di 300mila utenti iscritti a siti pirata dai quali era possibile scaricare files di prodotti cinematografici, libri, riviste, videogiochi, software e musica. Un 49enne napoletano, residente ad Agropoli (Salerno), noto sul web con il nickname «Tex Willer», è stato arrestato dalla Guardia di Finanza che ha eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Vallo della Lucania (Salerno).
Le indagini sono state avviate nel novembre dello scorso anno con il sequestro di 5 siti web: un vero e proprio supermarket della pirateria tra i più diffusi in Italia, e che vantava 300.000 mila utenti iscritti, 550.000 accessi mensili e 31.402 opere coperte da copyright illecitamente poste in condivisione. Dopo la chiusura dei siti web, le indagini delle fiamme gialle hanno permesso di fare luce sull'ingegnoso sistema messo in piedi da «Tex Willer», che nel corso del 2011 aveva venduto a diverse imprese operanti nel settore pubblicitario il database di utenti iscritti ai siti pirata, mettendo a disposizione i dati forniti in sede di registrazione, l'email e gli indirizzi IP dei 300.000 utilizzatori del network illegale, senza aver preventivamente acquisito il loro consenso ed in violazione delle disposizioni previste a tutela della privacy. Il 49enne per questa operazione avrebbe intascato da sei imprese acquirenti la somma di 37 mila euro.
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