Nuovo boom di iPad nel secondo trimestre ma negli Usa più di uno smartphone su due è Android

Tablet di Apple

La fonte non è tra le più autorevoli e note - la società di ricerca Needham & Company, cui fa riferimento il post pubblicato dal sito AppleInsider - ma il dato va comunque registrato perché (se fosse vero) ribadisce ancora una volta il "potere" di Apple nei tablet. La casa di Cupertino avrebbe infatti spedito sul mercato, nel corso del secondo trimestre di quest'anno, ben 20 milioni di iPad, un numero decisamente superiore a quello preventivato dagli analisti nei mesi scorsi e agli 11,8 milioni di unità ufficialmente distribuite dal produttore californiano nei primi tre mesi dell'anno.

Un numero, inoltre, che costituirebbe un record di vendita assoluto per la società della Mela, che da aprile a giugno del 2011 ha portato nei negozi circa 9,3 milioni di tavolette multimediali e che, stando alle proiezioni di Needham & Company, potrebbe andare presto ad eclissare quelli che hanno contraddistinto la popolarità degli iPhone. L'iPad, in altri termini, ha invaso (con successo) il mercato con una velocità superiore a quella del melafonino e potrà contare a partire dal 20 luglio anche sulla domanda degli utenti cinesi (con una versione localizzata di iOs).

Negli Stati Uniti, invece, è Google a raccogliere i maggiori consensi in campo smartphone. Secondo gli ultimi dati resi noti da Nielsen, infatti, il 54,6% dei telefonini intelligenti acquistati dagli utenti americani nel secondo trimestre 2012 sono equipaggiati con sistema operativo Android, mentre si ferma al 36,3% la quota di iOs (e quindi degli iPhone) e scende al 15% quella dei BlackBerry di Research in Motion.

Dal rapporto della società di ricerca emerge anche un altro interessante dato, che riguarda la penetrazione degli smartphone negli Usa. Ebbene, due terzi dei cellulari venduti da aprile a giugno appartengono alla categoria dei device intelligenti mentre solo il 55% del totale degli utenti mobili a stelle e strisce oggi ne possiede uno (e di questi poco meno del 52% sono Android). Una tendenza, secondo gli analisti, che dimostra il drastico cambio di atteggiamento dei consumatori verso questa tipologia di terminali: considerati un prodotto high-end e per pochi eletti appena cinque anni fa e divenuti oggi "gadget" alla portata di tutti.

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