Adsl e linea fissa telefonica, quando tradire conviene. E si può risparmiare fino a 400 euro

È possibile risparmiare fino a quasi 400 euro in un anno passando a un altro operatore per l'Adsl e la linea fissa telefonica, pure considerando i costi di disdetta. Ma gli utenti temono di fare questo passo, subdorando complicazioni burocratiche e costi imprevisti. E così, perdono una possibilità di risparmio. È quanto risulta da uno studio (guarda le offerte) del nuovo osservatorio sulla disdetta telefonica, a cura di SosTariffe.

Che spiega come funziona la pratica dell'abbandono del proprio operatore, quanto costa e quanto permette di risparmiare. Tutto sommato, invita ai piaceri del tradimento: perché conviene. Lo sa bene quel 35% di utenti che - riporta SosTariffe - ha cambiato operatore proprio per risparmiare sul canone mensile. È questo il motivo principale che spinge al passaggio. Il secondo, indicato dal 26,67% del campione, è ottenere una velocità maggiore su internet.

Va detto che cambiare operatore non è una garanzia di miglioramento, a tal proposito. Se navighiamo lenti per colpa del nostro doppino telefonico, non ci servirà passare a un'altra Adsl. Per conoscere la qualità del doppino possiamo utilizzare i test integrati in molti router oppure chiedere al proprio operatore di analizzarlo.

Se il doppino è buono, si può sperare invece di migliorare la propria velocità se il nuovo operatore, a differenza del precedente, copre la nostra casa con una propria rete diretta (in unbundling) e/o passiamo a un servizio a 20 Megabit.

Terzo motivo: il 25% delle persone cambia operatore a causa di "salti" o "perdita di segnale" troppo frequenti o di servizi associati scadenti, come il servizio di assistenza o la manutenzione della linea. In questi casi è ancora più dubbio riuscire a ottenere un miglioramento; la perdita di segnale è dovuta spesso a problemi infrastrutturali (in centrale o sul doppino) che si applicherebbero a tutti gli operatori. Ma può dipendere anche dal router dell'utente. C'è anche un 6,7% di casi di persone che cambiano perché hanno ricevuto bollette a loro dire erroneamente troppo care. Tutto considerato, è proprio il risparmio il vantaggio più concreto e di sicuro ottenibile cambiando operatore.

A questo punto però gli utenti temono di dover pagare alti e poco chiari costi di disdetta e così spesso rinunciano. SosTariffe ricorda però che dal 2007 gli operatori sono tenuti a far pagare solo costi pari a quelli che loro stessi affrontano per questa procedura. E quindi molto più bassi rispetto alla precedente situazione. Inoltre - aggiungiamo noi - Agcom (Autorità garante delle comunicazioni) negli ultimi mesi ha premuto molto perché gli operatori riducessero ulteriormente i costi di disdetta (ergo aveva scoperto che alcuni facevano pagare più del dovuto).

La situazione ora, fotografata da SosTariffe, è che la disdetta va da un minimo di 35 euro a un massimo di 107,69 euro. In particolare, è più economica se passiamo a un altro operatore mentre è più cara se disattiviamo la linea. A meno che non cambiamo casa, quindi, conviene fare così: mandare la richiesta della linea al nuovo operatore, che poi sbrigherà il passaggio e la disdetta del vecchio.

Se la mandiamo a quest'ultimo, invece, pagheremo di più, perderemo la linea e più tempo, e dovremo anche pagare costi di attivazione maggiori. Il passaggio invece dovrebbe essere fluido, senza giorni di blackout del servizio. Possono capitare problemi, che portano via giorni, ma sono l'eccezione più che la regola e comunque, se causati dagli operatori, danno diritto a rimborsi sui canoni.

SosTariffe entra anche nel dettaglio dei costi. Rileva che disdire un'offerta "Solo Adsl" con passaggio a un altro operatore ha un costo medio di 48,52 euro, mentre per disdire la linea si sale a 66,83 euro. Per un'offerta "Adsl + telefono" il passaggio costa in media 56,38 euro, mentre per terminare totalmente il servizio il costo sale a 76,67 euro. Se invece si ha solo una linea telefonica i due costi sono rispettivamente 39,32 e 68,54 euro.
Di contro c'è il risparmio, che può essere notevole visto che tutti gli operatori hanno promozioni con canoni scontati per uno o due anni. Con un'offerta Adsl + telefono a 20 mega è possibile risparmiare, nei primi due anni dell'abbonamento, dai 192 euro ai 435 euro, mentre per Adsl + telefono a 7 mega si va dai 178, 5 euro ai 246,9 euro. Si deduce quindi che, se si fa tutto per il meglio, massimizzando i risparmi e minimizzando i costi di disdetta, si può arrivare a un beneficio netto di quasi 400 euro in bolletta.

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