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Questo articolo è stato pubblicato il 16 dicembre 2012 alle ore 20:54.
La tecnologia corre anche in tempi di crisi e già si profilano quelli che saranno gli oggetti del desiderio che stanno arrivando sul mercato, oggetti visionari, spesso non alla portata di tutti. Ma che sono destinati potenzialemente a cambiare la vita quotidiana di milioni di persone. Di molti si parla da qualche tempo, mentre alcuni si preparano ad affrontare la sfida del mercato già nei prossimi mesi. Passiamo in rassegna i device di cui più si parla, candidati a diventare il prossimo iPhone o il tablet del futuro più vicino.
iPhone 5S
Partiamo dall'iPhone, il cellulare che ha rivoluzionato il comparto della telefonia mobile. Com'è ormai tradizione per la casa della Mela, si attende l'upgrading con la versione S dell'iPhone 5 lanciato quest'anno e che potrebbe arrivare l'anno prossimo, forse anche prima dell'estate. Arduo sapere cosa il nuovo modello offrirà: tra gli analisti si parla di uno schermo e una fotocamera ad alta definizione e di sistemi di pagamenti contactless con tecnologia Nfc (Near Field Communication). E potrebbe avere versioni con più colori, come l'iPod.
Occhiali con realtà aumentata
Google si è lanciata nella scia del computing indossabile presentando quest'anno il prototipo di occhiali dotati di realtà aumentata, in grado di fornire indicazioni supplementari sovrapposte alle lenti tradizionali. Dalle mail agli sms, da internet alle indicazioni della navigazione via Gps, tutte le infomazioni vengono visualizzate in tempo reale davanti ai nostri occhi. Difficile sapere se Google arriverà sul mercato con i Google glasses già quest'anno, ma intanto un'altra azienda, la Vuzix, ha pronto un paio di occhiali simili con uno schermo a colori su una lente, in grado di connettersi via Bluetooth al cellulare e dotato di sistema operativo Android. Il prezzo? Attorno ai 500 dollari. Anche Microsoft si interessa alla tecnologia ma potrebbe essere in funzione di gaming.
La tv di Apple
Se ne parla da anni ma adesso indiscrezioni di stampa hano indicato nelle ultime settimane che la Apple avrebbe chiesto a diversi prodotturi di preparare dei prototipi. E il ceo Tim Cook ha denunciato che accendere una televisione significa «fare un salto indietro di 20-30 anni». Come dire che il settore ha bisogno di innovazione. E che Apple potrebbe essere pronta, con un oggetto di design come tradizione della casa, e con feature al momento sconosciute: potrebbe essere la gestione via iPad o iPhone, ma anche il riconoscimento facciale e diverse modalità di interazione, e con contenuti ricchi, già sperimentati con la Apple Tv. Qualcuno si spinge a prevedere l'uscita per il prossimo autunno, con un prezzo di 1.500-2.000 dollari.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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