Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 18 dicembre 2012 alle ore 15:13.

My24

Doppia battuta d'arresto per Apple e Samsung nella contesa legale che vede contrapposte negli Stati Uniti le due aziende. Il giudice del tribunale del distretto settentrionale della California, Lucy Koh, ha stabilito che non saranno ritirati dalla vendita negli Usa 26 dispositivi prodotti dal colosso coreano, come invece aveva richiesto in precedenza Apple: sono insufficienti le prove per dimostrare che siano in grado di influenzare in modo negativo gli acquisti di iPhone, a causa del vantaggio competitivo derivante dalla violazione di brevetti su tecnologie e design sviluppati dal gruppo californiano.

Inoltre, il giudice Koh ha negato a Samsung un nuovo processo. La richiesta di ripetere il confronto in aula era stata avanzata dal gigante di Seul per l'ipotesi che un giurato potesse non essere stato imparziale, ma sbilanciato a favore di Apple.

Indica un clima di distensione una notizia arrivata in giornata: il colosso coreano ha deciso di ritirarsi dalle contese giudiziarie in Europa dove ha accusato l'azienda che produce iPhone e iPad di aver infranto brevetti sulle sue tecnologie.

Sembra giunta una tregua tra le due multinazionali dopo le incandescenti giornate estive che hanno visto il confronto quasi quotidiano in California: l'esito del processo a San Jose era stato una sanzione di un miliardo di dollari per Samsung. Soprattutto, per circa quattro settimane, era diventato un duello nel cuore del mondo high tech su un terreno strategico come i brevetti con potenziali ripercussioni globali. Alla battaglia legale si è affiancata negli ultimi mesi anche una competizione più serrata tra i big sulle piattaforme tecnologiche. E all'orizzonte i gruppi high tech avvertono un aumento di pressione sul fronte fiscale, soprattutto in Europa.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi