Firefox 19 pronto al lancio, ecco cosa cambia

Arriva ai nastri di partenza Firefox 19: il debutto ufficiale avverrà a breve, ma è già possibile scaricarlo. Ha in cantiere alcune evoluzioni anticipate da tempo. Introduce un visualizzatore integrato per documenti Pdf. È una scelta che fa parte della visione del browser della volpe di fuoco: punta a ridurre l'utilizzo dei plugin esterni, disabilitati attraverso l'opzione Clic to Play, eccetto per le versioni più recenti di Flash. Significa che gli utenti devono decidere ogni volta se vogliono accettare o meno i plugin di un sito web che permettono la piena fruizione dello spazio online.

La motivazione della disattivazione a priori è dovuta a motivi di sicurezza, come ha spiegato in un post Michael Coates, director of security assurance di Mozilla, la fondazione non profit che gestisce lo sviluppo di Firefox. Gli utenti possono comunque scegliere di accettarli senza dover acconsentire o rifiutare in ogni occasione.

La versione 19 avrà un avvio più rapido e saranno disponibili maggiori opzioni per la stampa e la visualizzazione di testi e pagine elaborati attraverso Gecko. Tra i browser principali soltanto Firefox (Gecko) ed Explorer (Trident) non adoperano il layout engine WebKit al cuore di Chrome, Safari e più di recente Opera.

Inoltre in Firefox 19 è stata rimossa la segnalazione che indicava come non attivata la navigazione in modalità incognito quando, invece, era operativa. Sbarcano novità anche per gli sviluppatori software: in particolare, avranno un browser debugger accessibile come add-on. Restano aperti alcuni problemi, ad esempio le difficoltà per la visualizzazione di WebGl, adoperate anche dalle mappe tridimensionali. È molto probabile che contemporaneamente sarà rilasciato l'aggiornamento di Firefox per Android.

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