Addio hotmail, arriva Outlook.com. Ecco che cosa cambia

È al varo ufficiale Outlook.com dopo sei mesi in preview: la posta elettronica progettata da Microsoft ha raggiunto oltre 60 milioni di utenti. È uno spazio di collaborazione in tempo reale e di condivisione. Ha scommesso su una trasformazione radicale accelerata dai social network. Diventa l'erede di Hotmail che nella seconda metà degli anni Novanta è stata tra le principali porte di ingresso di chi accedeva a internet per la prima volta. E rilancia il duello con rivali come Gmail e Yahoo!.

Outlook.com cambia i confini della posta elettronica che entra a far parte di una piattaforma in simbiosi con il web. Gli utenti hanno un'ampia area per scrivere e consultare i messaggi email. Partecipano alle conversazioni online e possono vedere gli aggiornamenti in diretta dai social network come Facebook, LinkedIn e Twitter senza dover uscire dalla piattaforma disegnata da Microsoft. Dopo i primi mesi di test è emerso che gli iscritti hanno apprezzato l'integrazione con i contatti nelle reti sociali: sono anche in grado intervenire nelle discussioni. Outlook.com ha un motore di ricerca interno per trovare documenti.

L'archivio di SkyDrive è integrato con la posta elettronica e semplifica la condivisione, ad esempio, di video e immagini. Inoltre custodisce testi, presentazioni, fogli di calcolo e appunti che in questo modo sono accessibili ovunque attraverso internet oppure dagli schermi di smartphone e tablet anche con un'applicazione software. SkyDrive è un tavolo di lavoro per creare nuovi documenti (Word, Excel, PowerPoint, OneNote), integrato con Office 2013. Diventa un ufficio aperto alla collaborazione in team e alle conversazioni. A Outlook.com sono affiancati inoltre il Calendario per gli appuntamenti e la rubrica Persone che permette anche di inviare messaggi nei social network. Alla tutela della privacy è dedicato il pannello di controllo Microsoft Personal Data Dashboard per organizzare il flusso di newsletter, consultare l'archivio di precedenti ricerche su Bing e amministrare la fruizione di messaggi promozionali.

Secondo le rilevazioni di ComScore lo scorso dicembre gli utenti di Hotmail erano 267 milioni, dietro Gmail (306 milioni) e Yahoo! Mail (293 milioni). Negli ultimi giorni Microsoft ha lanciato una campagna promozionale per guadagnare terreno soprattutto sulla posta elettronica del colosso di Mountain View. Prende di mira la gestione della pubblicità in Gmail e ironizza sul motto "don't be evil" (non siate malvagi, ndr) di Google con "don't get scroogled" (non fatevi fregare, ndr): entrambe le frasi richiamano citazioni dalle opere di Charles Dickens.

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