Angry Birds diventa gratuito per iOs. E a marzo arriva il cartone animato

Prende la rincorsa Angry Birds: il gioco con gli uccellini lanciati in aria durante lunghe parabole diventa gratuito nella versione originaria su iOs, il sistema operativo per dispositivi mobili progettato da Apple. Prima invece era a pagamento. E anche in Italia sale presto in cima alle classifiche dell'App Store: tra le applicazioni software gratuite è la seconda più scaricata per iPhone e la prima su iPad. Inoltre riprende la marcia con altri risultati positivi.

La società d'analisi Distimo stima che in una settimana dal varo Angry Birds Star Wars abbia fatturato un milione di dollari. Ma la competizione con altre apps è intensa.
A immaginare la mitologia di Angry Birds è stata Rovio: l'azienda allunga il passo sulla diversificazione. A metà marzo i protagonisti del gioco faranno parte di un cartone animato digitale trasmesso soltanto sul web. Ed è in cantiere un film che secondo alcune indiscrezioni dovrebbe arrivare nelle sale durante il 2016.

Il gruppo finlandese ha orizzonti più ampi. Ha trasformato l'intuizione di una startup fondata da studenti universitari in un'icona globale: le immagini di volatili e maialini sugli sfondi colorati sono distribuite come merchandising. Ha aperto parchi giochi tematici. E punta anche sulla costruzione di un network pubblicitario digitale accanto ai download a pagamento delle sue applicazioni software: Rovio aveva 263 milioni di utenti attivi a dicembre. La scommessa è stata di andare su più piattaforme fino a raggiungere un accesso ubiquo. Gli utenti possono giocare con Angry Birds seduti davanti agli schermi di Pc, Mac, smart tv, console (Xbox 360, PlayStation 3, Nintendo 3Ds) oppure dai dispositivi mobili. È inoltre sui social network o come app per browser.

La storia di Rovio ha anticipato i tempi. Angry Birds debutta nel 2009 con un'applicazione software su iPhone disegnata per l'uso da display multitouch: le dita toccano la fionda per attivarla e decidere la traiettoria degli uccellini. Scala le posizioni nell'App Store in poco tempo. Entra nelle conversazioni sui social media tra utenti che si scambiano consigli e pareri, anche condividendo le immagini dei traguardi ottenuti. Angry Birds era il progetto di una startup nata dopo una competizione in un campus universitario di Helsinki fra talenti del software, come le hackathon che si moltiplicano ovunque nel mondo. Gli studenti fondano presto un'impresa. E dopo molti tentativi trovano la strada per arrivare al successo con l'app per iPhone. Al momento a sfidarli è anche il gioco Clash of clans di una startup finlandese, Supercell: ha sede a pochi metri da Rovio.

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