Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 27 marzo 2013 alle ore 14:18.

My24

Per Facebook è un traguardo non da poco: ha pagato 2 miliardi di dollari durante l'anno scorso agli sviluppatori software che progettano videogame per il social network. È un flusso di denaro che arriva, ad esempio, attraverso acquisti di giochi e vendite di beni digitali. Alimenta un ecosistema di startup con un pubblico di 250 milioni di utenti all'interno della rete sociale online.

Chi guadagna
Rispetto a un anno fa aumentano del 24% gli iscritti disposti a pagare. E a trarne beneficio sono in molti. Secondo le rilevazioni di AppData, Zynga riunisce 110 milioni di utenti mensili: con FarmVille ha aperto la strada a successi planetari, ma di recente ha allentato i legami con il social network in cerca di una propria identità e anche per diminuire la pressione di rivali che conquistano terreno.

In seconda posizione ha scalato la classifica King grazie a Candy Crush Saga. Rovio con Angry Birds è tra i primi trenta nell'elenco di AppData. Colossi come Electronic Arts (con The Sims Social) e Disney (ad esempio, Marvel di Playdom) si sono adattati a Facebook. Hanno fatto strada molte startup: Wooga dalla Germania, Social Point dalla Spagna, Peak Games dalla Turchia, Telaxo dalla Francia, FunPlus Game dalla Cina. Rivelano un ambiente dinamico che offre opportunità alle imprese innovative in grado di sperimentare.

Una coda lunga
Sono cento gli sviluppatori software che nel 2012 hanno guadagnato più di un milione di dollari grazie agli iscritti del social network. È l'inizio di una coda lunga per tante startup in simbiosi con la rete sociale online. Che alimentano una macchina da soldi dove Facebook trattiene il 30% sulle transazioni. Da poco ha limitato il programma dei credits: sono monete digitali che in precedenza erano obbligatorie per acquisti nei giochi, ma non si sono dimostrate efficienti e in alcuni casi hanno rivelato sovrapposizioni con i dobloni virtuali già adoperati in alcuni videogame.

Più attenzione all'intrattenimento
Facebook preme l'acceleratore sui videogame. Prevede di offrire maggiore spazio nel Diario alle segnalazioni degli utenti sui loro giochi preferiti. Ha aperto un Game Center dedicato al supporto degli sviluppatori software. Sa di essere una porta di accesso anche per gli scaffali digitali di iOs e Android. Deve confrontarsi con la concorrenza di altre grandi reti sociali online come Google+. Finora Apple attraverso l'App Store ha generato 8 miliardi di dollari per i programmatori informatici che hanno progettato le applicazioni software.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi