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Questo articolo è stato pubblicato il 11 maggio 2013 alle ore 20:42.

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A - Gavin Andresen. È uno sviluppatore software che ha partecipato ai primi passi dei Bitcoin. Ha avuto una corrispondenza attraverso email con Satoshi Nakamoto, inventore della moneta digitale. È chief scientist della Bitcoin Foundation che ha un ruolo centrale nell'evoluzione del conio virtuale.

B - Blocco (o block). È un ingranaggio fondamentale nel network di Bitcoin e, semplificando, include un frammento dell'elenco di transazioni avvenute in un determinato periodo di tempo.
Deve essere convalidato da un network decentralizzato di "miners": in questo modo viene garantita la sicurezza degli scambi evitando che la moneta digitale possa essere spesa due volte da un medesimo utente.

C - Coinbase. Il premio destinato a coloro (i "miners") che contribuiscono alle procedure di validazione. Al momento è fissato in 25 Bitcoin.

D - Ddos. Si tratta di una tipologia di attacchi informatici: sono in grado di rendere inaccessibili i mercati per gli scambi dei Bitcoin.

E - Ecommerce. Sono in corso alcuni esperimenti di piccole attività commerciali e di piattaforme online come WordPress e Reddit. Ebay sta valutando l'introduzione dei Bitcoin come strumento per gli acquisti.

F - Fee. Si tratta di una quota che può essere associata alle transazioni in Bitcoin.

G - Genesis block. È il primo blocco nel network dei Bitcoin: è stato estratto dall'inventore della moneta digitale anonima e decentralizzata, Satoshi Nakamoto.

H - Hardware. Sono necessari dispositivi progettati per il mining dei Bitcoin: hanno un prezzo che varia da poche decine di euro a migliaia di euro a seconda della potenza descritta in Megahashes al secondo. Altrimenti i Bitcoin possono essere acquistati in mercati su internet o attraverso piattaforme online per i pagamenti.

I - Italia. È la 18esima nazione al mondo nella classifica degli Stati dove gli utenti hanno cercato la parola "Bitcoin" con Google durante il 2013. Sul primo gradino risulta la Finlandia, seguita da Slovenia e Stati Uniti ().

L - Litecoin. È un conio virtuale simile ai Bitcoin, ma riduce i tempi necessari alle transazioni.

M - Mining. L'attività di mining consiste nella ricerca dei blocchi di transazioni da parte dei "miners": competono con altri gruppi rivali nelle procedure di controllo che evitano truffe all'interno del network. La ricompensa per la validazione di un blocco è in Bitcoin e rappresenta la "coinbase".

N - Satoshi Nakamoto. È il nome forse fittizio dell'inventore dei Bitcoin: nel 2008 ha pubblicato un documento che descrive l'architettura della moneta digitale. Nessuno lo ha mai incontrato di persona. Ha pubblicato commenti in forum online e alcuni hanno avuto con lui una corrispondenza attraverso posta elettronica.

O - Operazioni. I Bitcoin sono acquistabili in mercati su internet: i più grandi sono Mt.Gox, Bitcoin-Central e Bitstamp.

P - Pagamenti. I portafogli digitali custodiscono i Bitcoin. Gli acquisti possono richiedere anche alcuni minuti prima di essere completati, come indicano le rilevazioni di Bitcoin Stats.

Q - Qt. È un linguaggio di programmazione adoperato per progettare borsellini elettronici che contengono Bitcoin.

R - Ripple. Si tratta di un'alternativa ai Bitcoin che permette transazioni più veloci.

S - Satoshi. La più piccola unità di Bitcoin è dedicata all'inventore della moneta digitale, Satoshi Nakamoto: equivale a 0,00000001 Bitcoin.

T - Tim May. È un ingegnere di Intel che nei primi anni Novanta ha avviato una riflessione sulla crittografia. Ha partecipato alla fondazione del movimento cypherpunk che è alle radici di monete digitali peer-to-peer come Bitcoin.

U - Utenti. Le persone che adoperano i Bitcoin possono scegliere di restare anonime, ma l'indirizzo del borsellino elettronico per inviare e ricevere le monete digitali è pubblico, come se fosse l'indirizzo della strada di una città.

V - Ventuno milioni. Sono i Bitcoin che saranno emessi gradualmente fino al 2140. Al momento il network è arrivato a 11,13 milioni di monete digitali.

Z - Philip Zimmermann. È un guru della sicurezza informatica e i suoi progetti hanno ispirato l'architettura dei Bitcoin.

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