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Questo articolo è stato pubblicato il 30 maggio 2013 alle ore 20:02.

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Come sarà Windows 8.1, nome in codice Blue e primo di una serie di aggiornamenti che Microsoft rilascerà agli sviluppatori, in occasione della Build 2013 Conference in programma a San Francisco dal 26 al 28 giugno, per il suo nuovo sistema operativo? La domanda anima blog e siti tecnologici da settimane e verte in modo particolare sulla questione del tasto e del menu Start.

Il primo è la funzione cardine della tradizionale interfaccia desktop di Windows per accedere ai programmi installati e agli strumenti di configurazione del pc; il secondo è la schermata, sostituita negli attuali computer Windows 8 dall'interfaccia a mattonelle animate, in cui sono visualizzate icone e barra dei comandi.

Un'interfaccia diversa da quella di Windows 7
Stando a quanto si legge su siti notoriamente bene informati sulle vicende della casa di Redmond, come Winsupersite e ZdNet, il tasto Start e l'opzione di avvio rapido alla modalità desktop (che permetterebbe di bypassare la schermata iniziale con le mattonelle) dovrebbero quindi far parte della "Milestone Preview" di Windows 8.1.

Il pulsante sparito dopo oltre 20 anni (fu introdotto con Windows 95) con l'avvento di Otto e della rivoluzione touch tornerà quindi a fare capolino, sebbene sotto una nuova veste. Cliccando sul pulsante caratterizzato dal nuovo logo di Windows, ed è questa la sorpresa delle ultime ore, non si aprirà il classico menu di Windows 7.

Agli utenti si presenterà una schermata "All Apps" a pieno schermo utilizzabile al posto dell'interfaccia composta dalle "live tile" e in tale modalità, selezionando il tasto di avvio, si potrà richiamare lo Start Screen con una lista di applicazioni rappresentate per icone (organizzabili e ordinabili in base all'uso) e non con le mattonelle.

Anche se non totale, si tratta di fatto di un passo indietro da parte di Microsoft. Che, per contro, non rinuncia certo all'idea della nuova esperienza d'uso di Windows. All'interno dello Start Screen o di un app scaricata dal Windows Store, il nuovo tasto start non sarà infatti visibile. Lo sarà solo spostando il cursore del mouse nell'angolo sinistro inferiore, dove ora – nell'interfaccia touch – appaiono le anteprime delle applicazioni. L'aggiornamento, infine, dovrebbe abilitare l'impostazione dello stesso sfondo sia in modalità desktop che nella Start Screen.

Le nuove funzionalità annunciate da Microsoft
Sul conto di Windows 8.1, che ricordiamo sarà un aggiornamento gratuito scaricabile dal Windows Store da tutti gli utenti in possesso di una licenza Windows 8/RT, si è espressa proprio oggi Microsoft con un post apparso sul blog ufficiale.

Nella nota si legge che l'upgrade in arrivo a fine giugno porterà «una maggiore personalizzazione dell'esperienza di utilizzo della schermata iniziale, con la possibilità di scegliere gli sfondi e di modificare la dimensione dei riquadri animati, così come avviene con Windows Phone 8». Migliorate saranno anche le funzionalità di ricerca (sul Web e all'interno di applicazioni, file e del servizio di cloud storage Skydrive) attraverso il motore Bing e quelle di navigazione grazie alla nuova versione del browser Internet Explorer, la 11.

Del tutto nuovi, fa sapere ancora il post, sono quindi alcuni strumenti all'interno delle applicazioni e nel Windows Store (sarà per esempio possibile modificare delle immagini direttamente dall'app Foto); ulteriore prerogativa di Windows 8.1, infine, quella di poter salvare file e documenti direttamente su SkyDrive per averli sempre a portata di mano anche offline.

Come tornare al vecchio menu Start senza aspettare l'upgrade di Microsoft
Se il re-design di Windows 8 può essere visto come un passaggio dovuto e necessario (e non come un preoccupante passo indietro) nell'ottica di accelerare l'adozione del sistema operativo "touch oriented" da parte di Microsoft, è anche vero che molti utenti non hanno perso tempo per ovviare allo scarso felling con la nuova interfaccia.

La lista di software che permettono di ripristinare il pulsante Start e/o il vecchio menu Start è lunga e propone soluzioni (più o meno affidabili) per tutte le esigenze: Win8 StartButton, StartMenu7, ViStart, Start Menu Reviver, StartW8, Start8, StartMenuPlus8, Power8, RetroUI Pro, Classic Shell, Pokki for Windows 8.

Di questa lista fa parte anche "StartIsBack", programma a quanto pare abbastanza diffuso fra gli utenti italiani e capace, sfruttando il fatto che il tasto Start in Windows 8 è stato solamente disabilitato e non rimosso del tutto, di riattivare il pulsante di avvio senza inficiare sulle funzionalità del sistema operativo.

Il software in questione, inoltre, ha il pregio di pesare poco (in fatto di Mbyte) e di offrire una serie di opzioni che permettono di aggiungere caratteristiche non presenti nell'originale tasto Start di Windows 7. Chi lo volesse testare sappia che viene concesso in prova gratuita per 30 giorni, terminati i quali sarà possibile acquistarlo in licenza (valida per due pc) sborsando solo tre dollari.

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