Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 14 giugno 2013 alle ore 11:45.

Una startup israeliana, la Lexifone, offre anche in Italia un servizio di traduzione simultanea, via telefono e interamente computerizzato. Le frasi pronunciate da chi chiama vengono trascritte da un software di riconoscimento vocale, tradotte automaticamente e poi ritrasmesse all'interlocutore attraverso una sintesi vocale.
Non si tratta di una novità assoluta: il sistema è in funzione in Israele già da alcuni mesi, mentre in Giappone una compagnia telefonica offre un servizio simile (ma solo per lingue orientali). È però solo da una settimana che Lexifone è presente sul mercato internazionale. L'offerta di lingue è ampia: inglese (con distinzione tra inflessione britannica, statunitense e australiana), italiano, francese, portoghese, russo, spagnolo, tedesco e cinese mandarino, in tutte le possibili combinazioni (è dato per imminente l'arrivo di arabo e giapponese).
Per utilizzare il servizio, è necessario per prima cosa registrarsi sul sito web, e poi chiamare, da qualsiasi telefono, uno dei numeri ivi elencati. In alternativa, si può usare un'app Android gratuita. Sono previste sia conversazioni faccia a faccia (utilizzando un viva voce), sia verso un numero telefonico specificato dall'utente. Lexifone ascolta le frasi pronunciate e, dopo un paio di secondi, ne fa ascoltare la traduzione. Semplici comandi da tastiera permettono di invertire la direzione della
traduzione, e di scegliere se far ascoltare o meno il parlato originale prima del testo tradotto.
Le tariffe vanno da 10 centesimi di dollaro al minuto per le conversazioni faccia a faccia, fino a 40 per le chiamate verso dispositivi mobili, che vengono scalati da un credito prepagato in tagli da 10 e 20 dollari. Esistono anche varie forme di abbonamento.
È dunque la fine del mestiere dell'interprete? È prematuro pensarlo. La tecnologia della traduzione automatica, per quanto abbia fatto passi da gigante, è ancora ben lungi dall'approssimare i risultati ottenibili da un essere umano competente. E le prime recensioni del servizio reperibili online sembrano confermarlo: Lexifone non è esente da errori. Come del resto Google Translate, è un servizio che potrebbe rivelarsi molto utile, ma non così affidabile da essere usato in ogni circostanza.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
APP AND ENTERTAINMENT
Ecco le migliori app per organizzare le vacanze last-minute
di Anna Volpicelli
-
nova24
Startup, la mappa delle regioni che hanno ricevuto più finanziamenti dal Fondo Pmi
di Luca Tremolada
-
TREND
Effetto Grecia anche su Google: vacanze e crisi sono il tormento degli italiani
-
Gadget
I Google Glass cambiano faccia: arriva la Enterprise Edition?
-
DIGITAL IMAGING
Fotografia: ecco le migliori app per i professionisti dell'immagine - Foto
di Alessio Lana
-
la app della discordia
UberPop sospeso anche in Francia. E ora in Europa è fronte comune