Twitter acquista Spindle: il social network punta sulle conversazioni nei luoghi

Twitter alla scoperta del territorio: ha acquisito la startup Spindle che permette agli utenti di sapere cosa accade nei dintorni attraverso le segnalazioni che arrivano dai social media. Costruisce un ponte in direzione delle attività commerciali locali. È un salto in avanti verso la social discovery.

Il successo grazie alle nicchie locali

Spindle ha scommesso subito sulle applicazioni software per dispositivi mobili: ha pianificato un'espansione progressiva nelle città degli Stati Uniti grazie al passaparola degli utenti. E ha richiamato l'attenzione del tessuto economico dei centri urbani dove è stata capace di coinvolgere pubblico. Dopo circa tre anni dalla nascita Spindle entra a far parte di Twitter. Quella della social discovery di luoghi è stata un'area esplorata anche da una startup cofondata da italiani, Glancee, e poi acquisita da Facebook.

Il tesoro della geolocation

Twitter ha percorso molte strade per aumentare la partecipazione degli iscritti attraverso le connessioni con i posti. Una prima intuizione è stata di valorizzare gli hashtag: ad esempio, ha varato i trend nazionali che riuniscono gli argomenti più discussi nei tweet di una giornata in uno Stato. Ma finora ha resistito alla tentazione di introdurre i messaggi di check-in adoperati dagli utenti per indicare dove si trovano.

La corsa verso social discovery locale
Twitter recupera terreno rispetto ai rivali. Ma la competizione resta intensa. All'interno di Facebook ha conquistato spazio l'abitudine di taggare i luoghi e di condividere check-in che coinvolgono gli amici in conversazioni. Nel tempo, inoltre, ha portato alla luce itinerari originali sul territorio grazie alle discussioni nella rete sociale online. Google, invece, ha acquisito la piattaforma di Waze già orientata ai dialoghi in diretta dei guidatori nel traffico. E a raggiungere una vasta platea di iscritti è anche Banjo: abilita l'esplorazione dei luoghi circostanti attraverso le segnalazioni sui social media.

L'eredità dei check-in

Foursquare non cede il passo. Può contare su una rete globale di appassionati. Attraverso le applicazioni software sperimenta l'integrazione con gli Nfc: sono le tecnologie di Near Field Communication che permettono ad esempio acquisti con piccole somme di denaro (micropagamenti). E diventano un trampolino di lancio dei dialoghi online. È un cantiere creativo per capire l'evoluzione del social network che è stato tra i primi a diffondere l'abitudine al check-in.

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