Con Windows 8.1 l'ambiente è friendly

Windows ritorna alle origini. O quasi, con l'aggiornamento alla 8.1 disponibile come Preview, quindi ancora in fase di work in progress ma con la grafica e le funzioni che saranno disponibili dopo l'estate nella versione definitiva. Presentata durante il discorso introduttivo all'evento Build, dedicato agli sviluppatori di Microsoft, e già scaricabile all'indirizzo www.preview.windows.com. Prima di fiondarvi sul sito, sappiate che questa release, per quanto completa e funzionante, è da considerarsi alla stregua di una beta o poco più, quindi con tutti i potenziali problemi e imperfezioni che si possono riscontrare in queste distribuzioni.

L'abbiamo provata su un computer tipicamente da lavoro: un Dell Latitude E6430S, nella edizione Pro. Volutamente un pc tipo tradizionale, quindi privo di touchscreen, perché proprio su questo genere di computer finora Windows 8 ha creato qualche grattacapo per l'interfaccia spiccatamente sbilanciata verso i display sensibili al tocco. Con il touch anche il nuovo Windows 8.1 si esalta, proponendo ora due livelli del menu Start: uno superiore con i classici Tile interattivi, uno inferiore accessibile facendo tap sulla freccia in basso che mostra l'elenco completo delle applicazioni installate. Una impostazione che ricalca quanto già visto in Windows Phone 8. Ma non è l'unica: sul touchscreen l'esperienza è gratificante per una serie di miglioramenti diffusi. Sui notebook classici si apprezza il ritorno al tasto per accedere allo Start menu. Solo che conduce proprio al citato pannello con i Tile, ma qui Microsoft è intervenuta e propone una riuscita via di mezzo tra Windows 7 e Windows 8.

Sono inoltre interessanti le funzioni accessibili con il tasto destro del mouse sempre sullo Start menu: da questo pannello contestuale si può riavviare o spegnere il pc ma anche accedere alle funzioni più utilizzate. Alla resa dei conti, questa aggiunta, la barra delle applicazioni riorganizzata e un generale riassesto delle finestre assicurano una migliorata esperienza d'uso con la classica abbinata mouse e tastiera. Come dire che con Windows 8.1 in assenza di un touchscreen finalmente ci si può giovare di un ambiente più fluido e meno orientato ai gesti. Certo, meglio mettere in conto un periodo di apprendimento nel passaggio da 7, tuttavia più corto rispetto alla 8 e, comunque, meno impegnativo.

Microsoft su questo fronte è promossa perché è intervenuta sapientemente sul sistema operativo senza snaturarne la logica. Altri interventi riguardano una perfezionata gestione delle app affiancate, che si contendono ciascuna la propria metà dello schermo, e un potente sistema di ricerca basato su Bing. Da segnalare, come elemento strutturale, la superiore integrazione con SkyDrive, che riduce ulteriormente la distanza tra i file e gli archivi memorizzati sul disco fisso e quelli nel cloud. Ora il servizio di storage è perfettamente parte di Windows 8.1. Non ultimi lo Store ridisegnato e più moderno e accattivante, che in più garantisce un migliore accesso alle app disponibili, e Internet Explorer 11. Oltre alle prestazioni superiori, il browser ha un'interfaccia migliorata sia per il touch sia per il mouse. Infine, abbiamo apprezzato gli interventi su Mail, mentre getta un ponte sul futuro la possibilità di configurare nitidamente le stampanti 3D. Dunque, la prova su strada conferma che Windows 8.1 mantiene le promesse e rende più amichevole il sistema operativo di Microsoft.

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