Anonymous lancia una campagna contro la sorveglianza elettronica della Nsa

Anonymous vara una campagna contro la National Security Agency (Nsa): ha pubblicato video e messaggi nei social network per coinvolgere gli utenti su internet. Nel momento in cui viene scritto questo articolo non sembra aver ottenuto risultati visibili.
I pirati informatici hanno dichiarato di aver avviato la protesta in seguito alla scoperta dell'estensione all'Europa della sorveglianza elettronica della Nsa. E hanno chiesto il sostegno di sviluppatori software e penetration tester specializzati nell'analisi delle difese digitali.

Gli interrogativi su Snowden
Da settimane nelle comunità dei pirati informatici è al centro delle discussioni Edward Snowden: ha sottratto documenti top secret su Prism e su altri programmi di monitoraggio. Nelle prime ricostruzioni della sua biografia professionale era emerso che aveva lavorato come system administrator per la Nsa. È un ruolo tecnico: avrebbe facilitato la possibilità di raggiungere dati altrimenti inaccessibili.
Ma di recente una sua precedente affermazione ha riaperto un confronto online. Aveva detto di essere un infrastructure analyst e, secondo i blogger di siti dedicati all'hi-tech, sarebbe un ruolo che richiede capacità superiori a quelle di un system administrator: potrebbe essere in grado, ad esempio, di oltrepassare le barriere elettroniche di organizzazioni molto protette.

Il test del Defcon
Le rivelazioni di Snowden saranno discusse tra un mese anche durante il meeting Defcon di Las Vegas. È un incontro che richiama hacker amatoriali e professionisti. Sarà una prima cartina di tornasole per capire le reazioni dopo le inchieste che hanno portato alla luce l'ampiezza delle piattaforme di sorveglianza online.
Un anno fa era stato il direttore della Nsa, Keith Alexander, a visitare la conferenza. Aveva messo nell'armadio la divisa e indossava un jeans e una t-shirt: chiedeva la collaborazione degli hacker in modo da aumentare il livello di sicurezza digitale negli Stati Uniti. Ma i documenti top secret diffusi da Snowden hanno ridotto spazi già fragili per il dialogo.

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