Due smartphone su tre sono "Google inside". Cresce Windows Phone

Una quota di mercato pari al 70,4 per cento, che trova conforto in una fetta del 69,2 per cento in Italia, patria per eccellenza dei cellulari in Europa. La supremazia di Android in campo smartphone nel Vecchio Continente è schiacciante, almeno secondo i dati pubblicati di recente dalla società di ricerca Kantar WorldpanelComTech ed aggiornati al periodo marzo-maggio 2013. E schiacciante nei cinque Paesi esaminati (Regno Unito, Germania, Spagna e Francia, oltre al nostro) è anche il ruolino di marcia di Samsung: è della casa coreana infatti circa la metà di tutti i telefonini venduti al dettaglio nel trimestre considerato.

Apple più forte negli Usa
L'ulteriore salto in avanti del sistema operativo mobile di Google, che dodici mesi fa catturava il 61,3 per cento della domanda degli utenti finali, oscura di fatto i numeri esibiti da Apple iOs (accreditato di una quota del 17,8 per cento) e Windows Phone (salito al 6,8 per cento). Per contro, e per certi versi paradossalmente, il robottino verde fa più fatica ad imporsi negli Usa, dove deve oggi accontentarsi secondo Kantar del 52 per cento del mercato, lasciando ad Apple il 41,9 per cento.

Nel Belpaese rallentano iPhone e BlackBerry
Le difficoltà di Windows in patria, dove il software mobile di Microsoft non va oltre una fetta del 4,6 per cento, hanno come contraltare i buoni riscontri ottenuti in Italia, mercato che vede la piattaforma di Redmond a bordo di poco meno del 10 per cento degli smartphone venduti fra marzo e maggio (rispetto a circa il 7 per cento di dodici mesi fa). Blackberry, Symbian e anche iPhone (il telefonino di Apple è passato dal 20 al 14,8 per cento di share), per contro, hanno perso terreno evidenziando anche in questo caso l'allungo di Android. Per la casa di Redmond, e di conseguenza anche per Nokia, che assicura la quasi totalità dello spedito di Windows Phone, le buone notizie arrivano anche dalla Francia e dal Regno Unito, mercati dove la piattaforma di Microsoft è cresciuta a discreti ritmi (5,4 e 3,7 per cento rispettivamente) e dove la quota degli smartphone targati Windows è ora fra il 7 e l'8 per cento. (G.Rus)

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