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Questo articolo è stato pubblicato il 07 agosto 2013 alle ore 20:05.

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Ora WhatsApp può «parlare»: via alla nuova funzione per i messaggi vocali

Vola WhatsApp: l'applicazione software multipiattaforma di instant messaging supera il traguardo di 11 miliardi di testi inviati al giorno e altri 20 miliardi ricevuti. Ha conquistato un pubblico di 300 milioni di utenti attivi mensili nel mondo grazie alla sua capacità di arrivare su più sistemi operativi per dispositivi mobili. Sono dati raccolti da All Things Digital.

Al via i messaggi vocali
La startup ha appena introdotto ulteriori cambiamenti: ha varato la possibilità di registrare messaggi vocali e inviarli. La durata è decisa dagli utenti. In questo modo inaugura un altro spazio di conversazione. Ad esempio facilita l'accesso a coloro che hanno difficoltà nell'uso dei tasti oppure agli analfabeti.

Lo sviluppo dell'internet mobile
Quella di WhatsApp è un'espansione trainata dal decollo delle connessioni in mobilità a internet: l'International Telecommunication Union (Itu) stima che entro l'anno i sottoscrittori di collegamenti in banda larga mobile saranno 2,1 miliardi.

La startup ha ampliato i confini in molte nazioni in via di sviluppo, ma deve confrontarsi con altre rivali come WeChat che ha trovato in poco tempo una vasta platea. WhatsApp ha vinto grazie a un'idea semplice: la trasformazione digitale apre opportunità anche per tante imprese innovative che attraverso piattaforme più complesse sono in grado di valorizzare l'internet veloce.

La marcia degli sms
Accanto alle app di instant messaging proseguono la marcia gli sms. Nel 2013 secondo Portio Research genereranno circa 15,3 milioni di dollari ogni ora e fino al 2017 il fatturato globale alimentato dagli sms non scenderà sotto la soglia del 2010.

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