BlackBerry valuta l'abbandono della Borsa per tornare in mani private

Thorsten Heins, amministratore delegato di BlackBerry, e il consiglio di amministrazione del gigante che produce dispositivi mobili valutano l'abbandono dei listini finanziari. A rivelarlo sono indiscrezioni raccolte dall'agenzia di stampa Reuters. Pochi resteranno sorpresi. Il colosso hi-tech ha uno straordinario laboratorio di innovazione che talvolta è oscurato dalla pressione della Borsa. Eppure prosegue con un ritmo incessante di sviluppi tecnologici.

Miglioramenti continui
Di recente ha avviato i test per l'espansione di BlackBerry Messenger: è un'applicazione software di instant messaging in grado di gareggiare con WhatsApp. Sbarcherà su iOs e Android. Ha una comunità di utenti appassionati che si scambiano messaggi con un elevato livello di sicurezza grazie alle infrastrutture proprietarie del gruppo canadese.
Prosegue l'evoluzione del sistema operativo con il recente aggiornamento di BlackBerry 10.1 che facilita la gestione della posta elettronica mediante ActiveSync e accessi Imap. Inoltre rivela attenzione al design dell'interazione con i social network: sono diventati ormai parte integrante della vita quotidiana e dell'attività professionale. Ad esempio gli update di Twitter arrivano senza che sia necessario toccare il display come accade nell'interfaccia web su Twitter.com. Per LinkedIn ha semplificato la ricerca tra i profili delle aziende. In entrambe le reti sociali online appena menzionate ha abilitato anche l'autenticazione a due fattori. Prevede l'ampliamento dei confini attraverso la cessione in licenza del suo sistema operativo che raccolto commenti molto positivi dagli addetti ai lavori e dal pubblico di utenti.

Le opportunità di espansione
Il colosso che ha sede in Ontario ha coltivato negli anni un ecosistema di sviluppatori software che ruota attorno alla vetrina di BlackBerry World e trova una vasta platea nel settore enterprise dove gli utenti sono più propensi a comprare app. È una macchina creativa che ha radici nei feedback ricevuti da grandi aziende accanto alle piccole e medie imprese: sono state le prime a decretare l'ascesa di BlackBerry grazie alla semplicità d'uso della posta elettronica che è diventata un trampolino di lancio nell'accesso a internet in mobilità. E ha aperto un sentiero imitato dai rivali. Anche Facebook ha aggiornato la sua applicazione software nel negozio digitale del gigante hi-tech. La fucina di idee ha un ampio raggio: da poco ha varato la piattaforma per le automobili BlackBerry Over The Air con standard elevati di protezione elettronica. Una linfa vitale è inoltre nella crescita tra le nazioni in via di sviluppo, come ad esempio in Asia dove ha una simbiosi con Twitter anche nelle fasce di utenti giovani che adoperano il social network.

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