Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 14 agosto 2013 alle ore 17:10.

My24
Ecco il wi-fi senza batterie: utilizza i segnali elettromagnetici già esistenti

Ricercatori dell'Università di Washington hanno sviluppato una tecnologia che permette di trasmettere dati in modalità wireless senza necessità di batterie o di alcun altro tipo di alimentazione, sfruttando i segnali elettromagnetici già presenti nell'ambiente

Denominata "backscattering ambientale", la tecnica prevede circuiti dotati di un ricevitore, un raccoglitore di energia e un trasmettitore. Il ricevitore capta i segnali radio diffusi da stazioni radio o TV, router wireless o altro; il raccoglitore di energia ricava dal segnale l'energia necessaria per far funzionare il circuito; e infine il trasmettitore ritrasmette il segnale nell'ambiente. È in quest'ultima fase che avviene la trasmissione dei dati: accendendo e spegnendo il trasmettitore, si può codificare nel segnale l'equivalente di una serie di "0" e "1" con cui scrivere messaggi.

L'interferenza con il segnale originale è trascurabile, poiché normalmente i ricevitori sono equipaggiati per compensare i disturbi causati da riflessioni secondarie. Tuttavia il messaggio così codificato può essere captato da un ricevitore appositamente creato per rilevarlo.

Guidati dal professor Shyamnath Gollakota, i ricercatori dell'Università di Washington hanno sviluppato un protocollo di comunicazione ad accesso multiplo distribuito e con capacità di identificazione della portante, tale da consentire la creazione dal nulla di reti senza necessità di un controllo centrale. La tecnologia è stata sperimentata su dispositivi grandi come carte di credito. Sfruttando il segnale di stazioni televisive distanti una decina di chilometri, si è riusciti a trasmettere dati alla velocità di 1 kbps (sufficiente per messaggi di testo) a una distanza di circa 75 cm.

Questa tecnologia potrebbe diventare importantissima nel prossimo futuro, quando ci sarà la possibilità di includere in quasi ogni oggetto prodotto dall'uomo chip con funzioni identificative e diagnostiche. Dotare ognuno di essi di alimentazione elettrica di rete o a batteria non sarebbe fattibile. Diventa allora importante la possibilità di trasmettere messaggi anche senza alcuna fonte diretta di energia. Anche i dispositivi provvisti di alimentazione, come i cellulari, potrebbero usare il backscattering ambientale per poter continuare a trasmettere messaggi anche una volta esaurita la carica.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi