Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 16 ottobre 2013 alle ore 21:45.
L'ultima modifica è del 21 ottobre 2013 alle ore 14:59.

My24

Nata nel 2012 in pancia all'incubatore del Politecnico di Torino - per poi proseguire il proprio percorso nell'incubatore privato iStartere - per volontà di due giovani imprenditori astigiani con diverse esperienze all'estero, Stefano Cavero e Giulia Valente (rispettivamente Ceo e direttore marketing della società), sede operativa a Cagliari presso l'OpenCampus di Tiscali, ha una missione ben precisa, quella di dare maggiore visibilità alla filiera alimentare locale. E un obiettivo altrettanto definito, affiliare mille botteghe entro i prossimi cinque anni.

A luglio ha ricevuto un finanziamento da un milione di euro dal fondo Principia e ha avviato le proprie attività in Piemonte e più precisamente nelle città di Torino, Asti e Cuneo. Oggi la piattaforma di e-commerce Tacatì fa un nuovo passo in avanti aprendo in Lombardia. Il suo primo partner è Effecorta, negozio milanese di prodotti alla spina che consegnerà la spesa ai cittadini del capoluogo lombardo (per il momento il servizio è disponibile solo su Milano città) avvalendosi del servizio di cargobike Trikego.

Il Web come collante fra i piccoli produttori locali, i bottegai e i consumatori avvezzi agli acquisti online. Questa in estrema sintesi è la filosofia che sta alla base di Tacatì, il cui vantaggio (per gli operatori) è sostanzialmente quello di poter vendere in Rete con un investimento di tempo e risorse alquanto ridotto, di poter contare su un network di punti consegna e di un supporto continuativo alla logistica e al completamento della gamma dei prodotti (per questo entrano in gioco i feedback e le richieste dei clienti).

Per aderire alla piattaforma, in veste di potenziali bottegai 2.0 e a km zero, serve proporsi attraverso il form presente sul sito ed essere in possesso dei requisiti utili all'affiliazione. Lo staff di Tacatì valuta le caratteristiche del negozio e in caso positivo scattano immediatamente le attività di formazione all'uso della piattaforma, caricamento dei prodotti nel sito e supporto al lancio.

Per i consumatori, invece, fare la spesa è questione di pochi clic: si sceglie dove e quando ricevere i prodotti acquistati dalle botteghe della propria città (selezionando produttori e prezzi) e si riempie il carrello di generi alimentari (farine, legumi, cereali, tisane, olio, vini, dolci) e prodotti alla spina (anche detersivi bio) tutti rigorosamente proveninenti da filiera corta e almeno all'80% locale. La consegna avverrà direttamente a casa o in ufficio (oppure nel punto di consegna convenzionato più vicino) e a un orario stabilito.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi