Il gran recupero di Microsoft negli smartphone: con Nokia, Windows supera l'iPhone in Italia

La fonte non sarà magari la più nota ed autorevole ma il messaggio che sortisce dall'ultimo report a firma della società di consulenza e ricerca inglese Kantar (il Worldpanel ComTech) parla chiaro: la rincorsa di Microsoft negli smartphone, fortificata a inizio settembre con l'annuncio dell'acquisizione di Nokia, sta dando i primi concreti frutti. Nel terzo trimestre 2013, infatti, Windows Phone cresce in fatto di quote di mercato in tutti i principali Paesi europei (Regno Unito, Germania, Francia, Italia e Spagna) e nella Penisola ha addirittura sorpassato Apple iOs, segnando una share del 13,7% contro il 10,2% degli iPhone (Android veleggia invece al 71,6% mentre BlackBerry è sceso al 2,1%).

Le vendite dei Nokia Lumia, questa la chiave di lettura dei dati di cui sopra, stanno registrando buoni riscontri in tutto il Vecchio Continente e hanno contribuito in modo determinante ad innalzare al 9,8% la fetta media di mercato del sistema operativo mobile di Redmond nei cinque Paesi considerati. E non solo. La domanda per i telefonini intelligenti della casa finlandese è in aumento anche nei mercati emergenti e in particolare in Sud America, regione dove la popolarità di Nokia è rimasta intatta grazie ai vecchi modelli di fascia bassa Symbian e alla nuova famiglia Asha. L'upgrade ai terminali entry level Lumia è, secondo gli analisti, il logico passo successivo.

L'unico mercato che vede Windows Phone in regresso è per contro la Cina, dove Android fa la parte del leone catturando l'81,1% delle vendite e i produttori locali (Huawei, Xiaomi, Zte, Lenovo e Coolpad) sono arrivati a coprire il 44% dello spedito di smartphone da luglio a settembre.

Smartphone, nuovo record di vendite
La trimestrale elaborata da Idc regala un nuovo primato per i telefonini intelligenti: 258,4 milioni le unità finite sul mercato nel terzo trimestre, il 9% in più di quelle vendute nel secondo periodo del 2013 e il 38,8% in più di quelle finite a consuntivo dodici mesi fa. La flessione dei prezzi medi, guidata in gran parte dagli smartphone a basso costo Android, è una delle ragioni che spiegano l'ennesimo boom di questo settore. Ed è anche il "driver" che ha elevato la Cina a mercato con la crescita più veloce nel mondo, in virtù di volumi pari a oltre un terzo del totale.
Huawei, Lenovo e Lg sono i vendor che si sono meglio comportati nel trimestre, esibendo un incremento superiore al 70% a livello globale e occupando nell'ordine la terza, la quarta e la quinta posizione del ranking. Samsung ed Apple, per contro, si mantengono saldamente ai primi due posti, con il chaebol coreano a dettar legge forte di una quota di mercato del 31,4%, più che doppia rispetto a quella della rivale e con uno spedito complessivo (oltre 81 milioni di pezzi) superiore a quello dei primi quattro produttori concorrenti messi insieme.

Otto telefonini intelligenti su 10 sono Android
Se quella di Samsung è oggi una leadership evidente nei terminali, quella di Google nei sistemi operativi è una supremazia schiacciante. Secondo Strategy Analytics, infatti, gli smartphone con a bordo Android venduti nel terzo trimestre sono stati l'81% del totale. L'ultima release del software, Jelly Bean, è installata nelle sue varie versioni su oltre il 50% dei prodotti androidi in circolazione: lo ha confermato direttamente la casa di Mountain View ed è un dato che forse mette la parola fine al problema dell'estrema frammentazione della piattaforma.
Buone, anzi molto buone, sono state anche le performance di Windows Phone, che hanno doppiato la propria share (dal 2 al 4%) di mercato grazie a uno spedito di oltre 10 milioni di unità su un totale venduto che gli analisti hanno conteggiato a 251 milioni di unità (sette milioni circa in meno di Idc). La risalita della piattaforma di Microsoft fa pendant con l'irreversibile flessione di BlackBerry, ora sceso all'1% del mercato smartphone, e la leggera frenata di Apple, che però dovrebbe recuperare il terreno perduto nel corso dell'ultimo trimestre grazie ai nuovi iPhone 5s e iPhone 5c.

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