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Questo articolo è stato pubblicato il 08 dicembre 2013 alle ore 19:57.
L'ultima modifica è del 09 dicembre 2013 alle ore 10:52.
Dopo aver raggiunto il secondo posto nella classifica dei cellulari più venduti in Francia (terzo posto per gli smartphone, secondo Gfk), Wiko Mobile arriva in Italia. La divisione dell'azienda francese è stata aperta nel nostro Paese ad aprile sotto la guida della country manager Mara Vincenti (ex Tre Italia). L'azienda è europea, anche se i telefoni sono prodotti da Tinno group in Cina. «Vogliamo aprirci al mercato europeo, dopo che in Francia abbiamo venduto 2 milioni di cellulari in un anno» spiega in esclusiva a Nòva24 Laurent Dahan, presidente di Wiko.
L'Italia (i telefoni sono in vendita in questi giorni) arriva insieme alla recente apertura delle filiali in Spagna, Germania, Portogallo e Algeria. Nel corso del 2014 l'espansione interesserà Regno Unito, Benelux, Svizzera, Austria e Marocco. Quali obiettivi per l'Italia? «Vogliamo raggiungere il 5% del mercato totale entro 12/18 mesi». Con mercato totale l'azienda intende smartphone più feature phone. Qui è la scommessa. Mentre i grandi si danno battaglia su tecnologie complesse, sotto c'è un mondo dove piccoli e grandi produttori vogliono mettere le mani su chi vuole un telefono connesso a internet, con le app, una buona fotocamera e processore spendendo la metà.
Wiko Mobile vuole fare questo, non sarà una passeggiata perché sconta la debolezza del marchio rispetto ai big. Come farsi riconoscere? «Offriamo il miglior prodotto per il miglior prezzo» risponde Dahan. I telefoni sono anche dual sim. Partiamo dal prezzo. Wiko ha 12 modelli, dai 79,99 ai 279 euro. Il top di gamma si chiama Darkfull e ha caratteristiche avanzate (processore quadcore 1,5 GHz, cortex-A7, fotocamera da 13 megapixel) e altre meno ma comunque notevoli per un prezzo così basso (connettività Hspa+ e Android 4.2.1). L'Lte arriverà a inizio 2014. Occorrerà provare i device per capire l'effettiva qualità. Interessante la strategia commerciale: «Vogliamo essere dappertutto, dalla grande distribuzione ai supermercati ai grandi store online» conclude il presidente. L'azienda dice di puntare anche sull'ascolto delle esigenze degli utenti, sfruttando anche le community online. L'assistenza è affidata a Smart e garantisce, in caso di danni seri, la soluzione completa del telefono in tre giorni.
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