Altro che cloni, ecco gli smartphone made in Cina che vanno alla conquista del mercato
Ormai ci sono costruttori cinesi di device mobili che guadagnano con rapidità fette di mercato fino a poco tempo fa inimmaginabili. Anche perché i prezzi proposti sono decisamente più bassi. Vediamo i nuovi marchi cinesi di punta e gli smartphone che meglio li rappresentano.
di Giuditta Mosca
5. Smartphone made in China / Huawei

Azienda che ormai è diventata un colosso, Huawei è stata fondata nel 1988 e ha chiuso l'esercizio fiscale del 2012 con un fatturato vicino ai 24miliardi di dollari e poco meno di 140mila dipendenti nel mondo. La gamma dei prodotti offerti varia dalle telecomunicazioni alle soluzioni aziendali passando ovviamente anche dai device mobili.
L'Ascend P6 è un top smartphone commercializzato in oltre 60 Paesi, Italia inclusa.
Display da 4,7 pollici, 8 gigabyte di storage, 2 GB di RAM, processore quad-core da 1,5GHz, supporta Android e ha un costo di poco inferiore ai 400 euro, senza ovviamente i piani tariffari offerti dagli operatori di telefonia mobile. Il MediaPad 7 Youth è un mini-tablet (con funzioni di telefonia) da 7 pollici, dotato di Android 4.1 e un processore dual core con frequenza di 1.6 GHz. Il prezzo per il mercato europeo è di circa 250 euro.
Prodotti quindi per ogni tasca e per ogni esigenza che, in molti casi, sono riusciti ad attirare l'attenzione dei consumatori. A prezzi decisamente più abbordabili di quelli proposti dai concorrenti più blasonati.
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