Ecco WireOver, la startup che rende
"invisibili" le comunicazioni via pc

E' a prova di hacker, istituzioni governative e terroristche, NSA (Nationa security agency). Determinata nel perseguire e mantenere il valore di tutela della privacy WireOver, una startup con sede a Cambridge in Massachusetts, lancia una desktop app, che permette lo scambio e il trasferimento illimitato di immagini, video, audio, documenti sensibili, e file di grandi dimesioni, da un computer all'altro, senza che nessuno, all'infuori del mittente e destinatario, possano accedere ai contenuti.

A differenza del servizio fornito da Google Drive, DropBox e Skyvedrive, i quali permettono lo scambio di file di medie dimensioni e la protezione peer-to-peer é per lo più inesistente, con WireOver nessun file viene memorizzato e salvato nel "cloud", la crittografia dell'impronta digitale e quella end-to-end rendono più sicuri i vari spostamenti.

Pagando 10 dollari al mese, la desktop app, garantisce un servizio preminum che permette l'identificazione immediata delle parti coinvolte per cui i file sono scaricabili solo ed unicamente quando il mittente e il destinatario sono online. Usare la app é molto semplice. Una volta scaricata sul proprio desktop (disponibile per Mac, Windows e presto Linux), ci si registra con la propria email. Due frecce appariranno sullo schermo del computer: cliccandoci sopra é possibile fare l'"upload" dei documenti. Da qui si attende che il destinatario sia online per concludere l'operazione. Se il destinatario non ha WireOver, la start up ha creato un servizio speciale anche solo per chi utilizza la app per un'unica occasione. L'idea e' piaciuta e ha attrirato attenzione e soldi di alcuni importanti VC e investitori, fra cui Y Combinator e Andressen Horowitz, celebre seed accelerator e societa' di venture capital entrambi in Silicon Valley

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